Per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2023, sembra aver completato al rialzo la figura triangolare con vertice a 25.750 punti. Ma per assistere a un allungo più credibile e duratoro i corsi dovranno incrociare al rialzo le medie mobili a 21 e 50 sedute, ora rispettivamente a quota 26.325 e 26.415. Oltre, target potenziali a 27.000 prima e 27.595 in seguito. Sotto 25.750, per contro, obiettivi potenziali a 25.325 prima e in zona 25.000 nel caso poi.
Il Dax future con scadenza giugno ha confermato il completamento al rialzo di una formazione triangolare con vertice a 15.250 punti. Operativamente, i prossimi potenziali target sono individuabili prima a 15.465 (dove ora transita la media mobile a 50 sedute) e in zona 15.870/890 eventualmente in seguito. Al ribasso, per contro, obiettivi potenziali a 15.165 prima e in area 15.000/14.950 nel caso in seguito.
Scenario analogo per l’Euro Stoxx 50 future, che si appresta ora a testare la resistenza statica di breve termine a quota 4.160. Oltre questo ostacolo, come nella seduta precedente i potenziali target restano invariati in zona 4.200/4.270. Al ribasso invece target potenziali in area 4.000 punti prima e 3.900 eventualmente in seguito.