Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2023, sta proseguendo nel completamento del movimento a “V” avente come target ultimo il top da inizio anno a quota 27.595 e obiettivo intermedio a quota 27.000. Target che sembrano essere a portata di mano dopo l’incrocio al rialzo della media mobile a 50 sedure a quota 26.510. Livello che diventa ora uno stop loss (o stop and reverse) da adottare.
Il Dax future con scadenza giugno si sta rapidamente riavvicinando al test della resistenza statica posta iu area 15.860 punti. Un livello dove i corsi completerebbero un movimento a “V” e che quindi si prannuncia come un ostacolo particolarmente difficile da oltrepassare. Operativamente, i successvi potenziali target sono individuabili oltre la soglia dei 16.000 punti. Al ribasso, per contro, obiettivi potenziali in area 15.500/15.490, dove ora transita la media mobile a 50 sedute.
Scenario analogo per l’Euro Stoxx 50 future, che però ha già testato la resistenza statica di medio termine a 4.270 punti. Oltre questo ostacolo, in questo caso, potenziali target restano in zona 4.300/330. Al ribasso invece obiettivi potenziali in area 4.200 punti.
