L’Opec+ ha annunciato a sorpresa un taglio della produzione di petrolio a partire da maggio fino a tutto il 2023 di un milione di barili al giorno. Immediata la reazione del Wti e del Brent, balzati rispettivamente in area 80 e 84 dollari per barile, rispettivamente.
Il taglio, in particalre, riguarderà l’Arabia Saudita che da sola si farà carico della metà della “sforbiciata”, il resto dei tagli sarà distribuito tra gli altri Paesi del Cartello. La Russia ha riferito che il taglio che aveva annunciato da marzo a giugno sarà prorogato per tutto il 2023.
L’iniziativa, va sottolineato, è arrivata inattesa dopo le ultime affermazioni sull’intento di mantenere stabile la produzione.
Il trend del petrolio Wti nel medio termine
