Mercati, Ftse Mib: ancora poco caro e munifico di cedole

Con un rendimento medio del dividendo del 4% e un ratio tra prezzo e utili medio limitato a 9 l’indice italiano Ftse Mib è al momento, tra i principali panieri azionali mondiali, uno dei migliori in termini di appetibilità in funzione di questi due multipli.

Nel resto d’Europa, in termini di dividend yield fanno meglio la Borsa di Londra, dove il Ftse 100 segna un 4,2%, e quella di Stoccolma con l’Omx che vanta un 4,25%. In entrambi i casi, tuttavia, i P/E sono decisamente maggiori (e quindi meno interessanti) rispetto a quelli evidenziati di Piazza Affari con valori rispettivi di 14 e 15.

Passando alle Americhe, tralasciando gli indici statunitensi (storicamente avari di dividendi e con rapporti tra prezzo e utili ancora molto elevati), spicca il Bovespa brasiliano conun rendimento del dividendo del 9% e un P/E limitato a poco più di 6.

Infine, in Asia, nei suddetti termini spicca invece l’Hang Seng di Hong Kong con un dividend yield del 4,15% e un P/E limitato a quota 7,5.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!