Mercati, Italian Design Brands pronto a sbarcare a Piazza Affari

Italian Design Brands (IDB , polo italiano dell’arredo e del design di alta qualità, ha annunciato l’intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana.

Il flottante necessario per la quotazione verrà realizzato mediante un’offerta riservata esclusivamente a investitori qualificati negli stati membri dello Spazio Economico Europeo e nel Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato (il “Securities Act”) e, negli Stati Uniti d’America, limitatamente ai “Qualified Institutional Buyers”, come definiti nella e ai sensi della Rule 144A del Securities Act, ad esclusione di quei Paesi in cui l’offerta non è consentita in assenza di specifica autorizzazione da parte delle competenti autorità, in conformità alle leggi vigenti, o di esenzioni di legge o regolamenti applicabili.

È previsto che l’offerta abbia ad oggetto: (i) azioni ordinarie della società di nuova emissione per un controvalore, comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, di 70 euro milioni rivenienti da un aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione e (ii) azioni ordinarie esistenti poste in vendita da azionisti della Società, con l’obiettivo di raggiungere un flottante almeno pari al 25% del capitale sociale risultante ad esito della quotazione.

La struttura finale dell’offerta, unitamente agli altri termini e condizioni rilevanti della stessa, sarà determinata in prossimità dell’avvio dell’offerta. L’offerta comprenderà anche un’opzione greenshoe.

I proventi derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società per supportare l’attuazione dei propri obiettivi strategici, allocandoli (i) sia all’implementazione della strategia di crescita organica, secondo gli obiettivi descritti nel piano industriale, (ii) sia per finanziare la crescita per linee esterne, nonché (iii) per sostenere gli investimenti produttivi e per il capitale circolante.

Si prevede, inoltre, che la società, gli azionisti esistenti, alcuni amministratori e principali dirigenti della società assumano impegni di lock-up con i Joint Global Coordinators (come di seguito definiti), efficaci per un periodo di tempo predeterminato dopo l’Offerta, in linea con la prassi di mercato e soggetti alle consuete eccezioni e possibilità di rinuncia da parte dei Joint Global Coordinators.

Nell’ambito dell’Offerta, Citigroup ed Equita agiranno in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners (i “Joint Global Coordinators”). Equita agisce inoltre in qualità di Listing Agent ai fini della quotazione.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!