Mercati: segnali contrastanti per Fib, Dax ed Euro Stoxx 50 future

Segnale ribassista per il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2023, che ha violato prima a quota 27.000 la media mobile a 21 sedute e poi a 26.680 ha incrociato al ribasso nell’intraday di ieri l’analoga media a 50 giorni. Dal punto di vista operativo, al ribasso, i prossimi target potenziali sono individuabili a quota 26.300 prima e in zona 26.000 nel caso in seguito. Oltre quota 27.000, per contro, obiettivi potenziali  in zona 27.500/27.620.

Il Dax future con scadenza giugno sta provando a restare al di sopra del supporto statico di breve termine posto a 15.800 punti. Dal punto di vista operativo, se questo sostegno si dimosterà un valido, i corsi potrebbero rimbalzare verso 16.100 prima e poi nel caso allungare il passo oltre quota 16.200. Sotto 15.800 per contro, obiettivi potenziali in area 15.700/640 punti.

Situazione similare per l’Euro Stoxx 50, alle prese con il supporto in area 4.260.  Operativamente, in questo caso, al rialzo, primo target sul top da inizio anno a 4.365 punti, poi i potenziali target sono individuabili in zona 4.450/500. Sotto 4.260 obiettivi invece in area 4.200/4.185.