Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2023, cresta incastrato in un downtrend. Un movimento confermato dall’incrocio dei corsi al ribasso della media mobile a 50 sedute, al momento passante per 26.670 punti. Dal punto di vista operativo, i prossimi target potenziali sono individuabili a quota 26.300 prima e in zona 26.000 nel caso in seguito. Oltre quota 27.000, per contro, obiettivi potenziali in zona 27.500/27.620.
Il Dax future con scadenza giugno prosegue nel trading range tra 16.080/125 e 15.800. Dal punto di vista operativo, sotto il livello di supporto individuato, primi target potenziali a in area 15.700/640 punti. Oltre l’area 16.080/125 invece obiettivi potenziali a 16.200 prima e 16.350/400 nel caso in seguito.
L’Euro Stoxx 50 prova timidamente a rialzare la testa, ma i corsi restano incastrati ancora in un canale discendente dopo il top a 4.365 di fine aprilealle prese con il supporto in area 4.260. Operativamente, in questo caso, al rialzo, primo target sul top da inizio anno a 4.365 punti, poi i potenziali target sono individuabili in zona 4.450/500. Sotto 4.250 obiettivi invece in area 4.215/4.200.