Equita assegna un buy a:
A2a con target price di 1,84 euro (interrotto il periodo di trattative in esclusiva per il controllo di EGEA, procedura competitiva entro il 12 giugno), Avio con prezzo obiettivo di 12,30 euro (oggi la trimestrale), Banco Bpm con target di 5,50 euro dopo la trimestrale, Brembo con fair value di 16,50 euro (oggi la trimestrale), Credem con target di 10 euro (oggi la trimestrale), Diasorin con obiettivo di 123 euro (oggi la trimestrale), Enel con fair value di 6,90 euro in scia alla trimestrale di Endesa, Eni con target di 19,50 euro (confermato l’obiettivo di quotare Plenitude), Finecobank con fair value di 18,20 euro (oggi la trimestrale), Inwit con target di 13,40 euro (oggi la trimestrale), Iveco con obiettivo di 12 euro (sciolta la collaborazione con Nikola) e Telecom Italia con fair value di 0,39 euro (risultati TIM Brazil leggermente migliori alle attese della Sim milanese).
Banca Akros giudica buy:
Almawave con obiettivo di 6,50 euro dopo la trimestrale, Azimut con target di 26 euro, Banca Generali con fair value di 36 euro (trimestrale l’11 maggio), Cairo Communication con obiettivo di 2,75 euro (trimestrale in calendario il 15 maggio), Cementir con fair value di 11,50 euro (oggi la trimestrale), Cnh Industrial con target di 18 euro, Digital Bros con obiettivo di 30 euro (giovedì la trimestrale), Intesa SanPaolo con fair value di 3 euro, migliorato dai precedenti 2,70 euro dopo la trimestrale, Leonardo con target di 16 euro in scia alla trimestrale di Hensoldt, Orsero con obiettivo di 22 euro (trimestrale in calendario il 15 maggio), Neodecortech con fair value di 4,90 euro dopo la trimestrale, Piaggio con target di 5,25 euro, alzato dai precedenti 5 euro dopo la trimestrale, Prysmian con obiettivo di 44,50 euro (nuovo contratto da 800 mln di euro) e Telecom Italia con fair value di 0,40 euro (secondo Reuters, il Governo italiano sosterrebbe un’offerta congiunta per NetCo tra KKR e CDP/Macquarie).
Giudizio accumulate inoltre per A2a con obiettivo di 1,65 euro, Anima con target di 4,30 euro, Credem con fair value di 8,30 euro, DiaSorin con obiettivo di 112 euro (oggi la trimestrale), Finecobank con target di 18,50 euro, Inwit con fair value di 12,50 euro (oggi la trimestrale), e Rcs Mediagroup con obiettivo di 0,85 euro (trimestrale il 12 maggio).
Bestinver assegna un buy a:
Cementir con fair value di 10-11 euro e Telecom Italia con target di 0,68-0,72 euro.
Intesa SanPaolo valuta buy:
Anima con fair value di 4,90 euro in scia alla trimestrale, Cnh Industrial con obiettivo di 18,50 euro dopo la trimestrale, Campari con target di 11,70 euro (rifinanziata la gran parte del debito), Ferrari con fair value di 300 euro, alzato dai precedenti 285,20 euro dopo la trimestrale, Moncler con obiettivo di 75 euro, migliorato dai precedenti 69,70 euro dopo la trimestrale, Ovs con target di 4,80 euro (piano di capex di 80 mln di euro), Poste Italiane con fair value di 11 euro in scia a un recente roadshow del management a Parigi, Prysmian con obiettivo di 45 euro (importante progetto nel golfo di Biscaglia), Saras con fair value di 1,72 euro (cross reading sulla vendita della raffineria di Isab a Priolo) e Tenaris con target di 19 euro, ridotto però dai precedenti 21,60 euro dopo la trimestrale.
Deutsche Bank assegna un buy a:
Intesa SanPaolo con prezzo obiettivo di 3,40 euro, alzato dai precedenti 3,20 euro.
Societe Generale valuta buy:
Intesa SanPaolo con target price di 3,40 euro,migliorato dai precedenti 2,90 euro.