Equita giudica buy:
Ariston con prezzo obiettivo di 10,80 euro (il presidente Merloni ha reiterato la forte confidenza nel deal Wolf), BFF Bank con target price di 11 euro (il management vede spazio per continuare nel trend di crescita dei volumi alla luce della forte domanda da parte delle aziende), Buzzi Unicem con fair value di 26,20 euro dopo la trimestrale, Cairo Communication con obiettivo di 2,60 euro dopo la trimestrale, Erg con target di 36 euro in scia alla trimestrale, Fila con fair value di 10,20 euro (oggi la trimestrale), Garofalo Health Care con obiettivo di 5,50 euro (oggi la trimestrale), Gruppo Mutui Online con target di 33 euro (oggi la trimestrale), Gvs con fair value di 7,60 euro (oggi la trimestrale), Interpump con obiettivo di 56 euro (oggi la trimestrale), Ivs con target di 4,80 euro (oggi la trimestrale), Marr con obiettivo di 16,50 euro, alzato del 24% dopo la trimestrale, Newlat Food con target di 8 euro dopo la trimestrale, Openjobmetis con fair value di 11,30 euro (oggi la trimestrale), Reply con obiettivo di 132 euro (oggi la trimestrale), Telecom Italia con target di 0,39 euro (intervista all’ad Labriola che rivendica i progressi nell`esecuzione del piano presentato al mercato lo scorso luglio) e Unipol con fair value di 7,40 euro dopo la trimestrale.
Bestinver valuta buy:
Interpump con obiettivo di 55-60 euro (oggi la trimestrale), Telecom Italia con target di 0,68-0,72 euro e Tenaris con fair value di 18-19 euro in scia numero di pozzi petroliferi attivi negli Usa.
Intesa SanPaolo assenga un buy a:
A2a con target price 1,59 euro (dopo la trimestrale), Ascopiave con prezzo obiettivo di 3,60 euro (dopo la trimestrale), Ariston con target di 12,20 euro (dopo la trimestrale), Banca Ifis con fair value di 20,10 euro (dopo la trimestrale), Biesse con fair value di 18,50 euro (dopo la trimestrale), Campari con obiettivo di 11,70 euro (dopo la trimestrale), D’Amico International Shipping con target di 0,57 euro (dopo la trimestrale), Datalogic con obiettivo di 12,50 euro (dopo la trimestrale), Enav con fair value di 5,30 euro (dopo la trimestrale), Eni con obiettivo di 18,30 euro (lancio di un buyback), Equita con target di 4,60 euro (dopo la trimestrale), Erg con obiettivo di 34,90 euro (dopo la trimestrale), Ferrovie Nord Milano con fair value di 0,66 euro (dopo la trimestrale), Illimity con target di 10,20 euro (dopo la trimestrale), Iren con obiettivo di 2,70 euro (dopo la trimestrale), Mediobanca con fair value di 12,30 euro (dopo la trimestrale), Pirelli con target di 5,80 euro (dopo la trimestrale), Prysmian con obiettivo di 45 euro (dopo la trimestrale), Rai Way con fair value di 6,30 euro (dopo la trimestrale), SanLorenzo con obiettivo di 50 euro (dopo la trimestrale), Seco con fair value di 8,80 euro (dopo la trimestrale), Tinexta con target di 25,80 euro (dopo la trimestrale), Unipol con obiettivo di 5,80 euro (dopo la trimestrale) e Wiit con target di 30 euro (dopo la trimestrale).
Kepler Cheuvreux giudica buy:
Mediobanca con fair value di 12,50 euro, migliorato dai precedenti 12 euro, Nexi con obiettivo di 14 euro (dopo la trimestrale), Pirelli con target di 5,50 euro e Ray Way con obiettivo di 7,60 euro, alzato dai precedenti 6,20 euro dopo la trimestrale.
Bank of America valuta buy:
Pirelli con target di 5,80 euro.
Jp Morgan assegna un overweight a:
Prysmian con fair value di 45 euro.