Forse la discesa sull’indice Ftse Mib è già iniziata ma non ce ne siamo ancora accorti. E’ difficile effettivamente accorgersene, se ci si fa incantare dagli alti e bassi che compongono questo laterale (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Le oscillazioni infatti sembrano avvenire sempre agli stessi valori e non sembra essere in corso nessuna direzionalità (oppure ci si fa ingannare un giorno sì e un giorno no dalle false direzionalità che sembrano avvenire in un laterale) ma se ci concentriamo possiamo capire che il movimento ribassista sembra essere già iniziato (onda numero 1, secondo la teoria delle onde di Elliott in Figura 2). Per esserne sicuri basterebbe la rottura dei 26.600 punti che confermerebbe questa tesi.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Il Dax Index invece è così vicino al suo livello critico di 16.290,19 punti da sembrare di poterlo toccare (Figura 3). Se lo dovesse fare la configurazione ribassista indicata in Figura 3 verrebbe negata.
Fig 3. Dax Index – Grafico settimanale
La stessa cosa avverrebbe se l’indice Euro Stoxx 50 arrivasse a superare i 4415,23 punti (Figura 4).
Fig 4. Euro Stoxx 50 Index – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp