Il 26,1% dell’emissione è stato assegnato alle banche, mentre i fund manager si sono aggiudicati il 24,8% dell’ammontare complessivo.
Una quota rilevante, pari al 41,5%, è stata collocata presso investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo (a fondi pensione e assicurazioni è stato assegnato circa il 22,6%, mentre a banche centrali e istituzioni governative circa il 18,9%). Agli hedge fund è stato allocato il 7,6% dell’emissione.
Al collocamento del titolo ha preso parte una platea molto diversificata di investitori, con una presenza rilevante di investitori esteri, pari a circa il 77,7%, mentre quelli domestici si sono aggiudicati il restante 22,3%.