Mercati, obbligazioni: i collocamenti della settimana sotto i riflettori

Mercati in trend laterale e senza riunioni delle banche centrali, ma con al centro del dibattito l’assurda questione di un default americano tripla A di rating, se Governo ed opposizione non riuscissero ad accordarsi al Congresso, circa il tetto del debito. Ovviamente si tratta di schermaglie politiche e negoziazioni tra le parti, cosa già capitata in passato, ma arrivare troppo vicino alla “dead line”, non è un bel segnale e mette a rischio anche il rating del paese, come già avvenne nel 2012 quando ci fu il primo declassamento dal dopoguerra per la stessa questione; infatti l’agenzia Fitch ha messo il rating Usa sotto osservazione in vista di un possibile downgrade a causa del rischio default. Dagli ultimi colloqui alla Casa Bianca sono giunti segnali di miglioramento sulla questione dell’innalzamento al tetto del debito, necessario per evitare un default della prima economia mondiale a partire dal primo giugno, benché resti l’incertezza su molti punti.

Nel corso della settimana è stato interessante leggere le “minute” della Fed relative al meeting del 2-3 maggio, dove si evince che la necessità di ulteriori rialzi dei tassi Usa e “meno certa” secondo buona parte dei funzionari della Federal Reserve. Interessanti anche i dati macro americani, dove la seconda lettura del Pil che, da attese era +1,1% su trimestre, è uscita meglio a +1,3%, accompagnata anche da minori richieste di disoccupazione a 229mila unità rispetto alle 245mila attesi.

Le nuove emissioni governative sotto la lente

In attesa del prossimo Btp Valore, grande attività dal Tesoro sui titoli tradizionali, dove ha preso il via la tornata d’aste di fine mese con il collocamento del Btp Short per un massimo di 2,75 miliardi. Cancellata invece l’offerta del BtpEi per via del recente collocamento del nuovo indicizzato a 15 anni da quattro miliardi, che ha attratto ordini per oltre 23,8 miliardi ed è stato sottoscritto per il 77,7% da investitori esteri.

Il nuovo BTp€i a 15 anni, avrà scadenza in data 15 maggio 2039, è un titolo indicizzato al tasso d’inflazione nell’Area Euro, ad esclusione dei tabacchi. Prime indicazioni di rendimento in area Btp 0.15% 5/33 + 29 punti base. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,674 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 2,439%, offre una cedola del 2.40%, pagata in due cedole semestrali. Isin IT0005547812, lotto minimo da mille euro con multipli di mille e rating Baa3/BBB. Le aste di fine mese si chiuderanno martedi prossimo con in agenda le aste di Btp a medio-lungo periodo.

In Germania, Federal State of Schleswig-Holstein, sta collocando un’obbligazione senior sulla scadenza giugno 2030 e ammontare 500 milioni di euro. L’obbligazione ha massimo rating: AAA e viene collocata ad un rendimento di 4 punti base sotto il tasso midswap, che significa una cedola del 3%. Isin DE000SHFM899, con taglio da mille euro con multipli di mille con prezzo a 99,379.

I nuovi collocamenti di bond corporate sotto la lente

Tantissime emissioni corporate in questi giorni e molte anche con taglio retail, visto la richiesta crescente sul settore, grazie ai tassi in aumento.

Mercedes-Benz International Finance ha collocato un nuovo bond  green dual tranche a tre e otto anni da complessivi due miliardi di euro con ordini pari a più del doppio: 4,2 miliardi, a conferma del solido posizionamento della società sui mercati internazionali del credito. Più in dettaglio, per la scadenza più breve il rendimento è stato fissato a 20 punti base sul tasso midswap dopo prime indicazioni in area 60  punti poi riviste in area 35/40 punti, mentre per la tranche decennale è stato fissato a 65 punti base dopo prime indicazioni in area 90/95 punti poi riviste in area 70 punti. L’ammontare delle due tranche è di un miliardo di euro ciascuna e gli ordini hanno superato quota 1.9 miliardo per la scadenza a tre anni e 2,3 miliardi per la tranche a otto anni. Nel dettaglio: la tranche con scadenza maggio 2026 (Isin DE000A3LH6T7) paga una cedola fissa del 3.50%, prezzo 99.829 e rendimento 3.561%; la tranche con scadenza 2031 (Isin DE000A3LH6U5) paga una cedola annua del 3.70%, prezzo 99.69 e rendimento 3.747%. Rating A2/A e lotto minimo di mille euro con multipli di mille, appetibile alla clientela retail.

Taglio da mille euro con multipli di mille anche per la multinazionale Bayer che ha emesso complessivamente 3 miliardi divisi su tre titoli. Il più breve ha scadenza nel 2026 con cedola del 4% per un totale di 750 milioni, Isin XS2630111982 e prezzo d’emissione a 99,934. Altri 750 milioni sono stati collocati con scadenza 2029 con cedola del 4,25% al prezzo di 99,871 che significa un rendimento a scadenza del 4,277%, Isin XS2630112014. Gli ultimi 1,5 miliardi sono stati collocati sulla scadenza decennale con cedola del 4,625% al prezzo di 99,093 che esprime un rendimento del 4,741 a scadenza, l’Isin è XS2630111719.

Continental ha collocato un’obbligazione senior con scadenza giugno 2028. L’obbligazione (Isin XS2630117328 ) paga una cedola annua lorda del 4%, prezzo 99.445, rendimento 4.125%, equivalente a 95 punti base sopra il tasso midswap, abbassarto dai 120 punti iniziali. Ammontare dell’emissione 750 milioni di euro e ordini raccolti 1.7 miliardi. Isin XS2630117328, lotto minimo 100mila eurco con multipli di mille e rating Baa2/BBB.

Doppio deal ibrido da parte di Vodafone, con parte in euro e parte in sterline. Per la prima si è trattato di 750 milioni con cedola finale fissata al 6,5% ed un prezzo di 99,415, che esprime un rendimento alla prima call dopo sei anni del 6,625% che se non fosse esercitata, passerebbe alla parte variabile rimodulata ogni cinque anni, con una scadenza finale al 2084. Il book è stato di oltre 1,7 miliardi permettendo ai lead di abbassare il rendimento inizialmente fissato al 6,875%, isin XS2630490717. Per la parte in sterline da 500 milioni, stessa tipologia di struttura, con una prima call dopo 8 anni e scadenza finale al 2086, cedola del 8% con prezzo d’emissione a 99,326. Isin XS2630493570 e per entrambe lotti minimo da 100mila euro (o sterline) con multipli di 100mila.

La società farmaceutica spagnola Werfen con rating BBB- ha lanciato una nuova obbligazione senior con scadenza 6 giugno 2028 ed ammontare di 500 milioni di euro. Prime indicazioni di rendimento in area 175 punti base sopra il tasso midswap. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e Isin XS2630465875.

Lato financial, Erste Group Bank ha collocato un bond senior preferred 7NC6 dell’ammontare di 500 milioni di euro. L’obbligazione (Isin AT0000A34QR4) è stata collocata ad un rendimento di 125 punti base, spread abbassato dai 140 puntibase in fase iniziale. Nel dettaglio l’obbligazione paga una cedola annua lorda del 4.25%, prezzo 99.425 e rendimento 4.361%. Lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila e rating A2/A+.

Tanto interesse soprattutto da investitori locali per il senior non preferred da 400 milioni emesso da Credem, con rating Fitch BBB- e una cedola del 5,625% con scadenza 2029 e call a partire dal maggio 2028. Il titolo che ha Isin XS2606341787 con taglio minimo da 150mila euro con multipli di mille, è stato collocato a 99,741 ed è rapidamente salito sopra quota 100.

Arval Service Lease, posseduta al 100% da BNPP, ha completato il collocamento di un’obbligazione senior, ammontare 600 milioni di euro e scadenza 2 dicembre 2024. Prime indicazioni in area 120 punti base sopra il tasso midswap, scese poi a ms+95 per l’alto numero di richieste di questa carta. Rating A1/A-, lotto minimo mila euro e Isin FR001400I9F5.

In collocamento un mega deal della Robert Bosch in quattro tranche: quattro, sette, 12 e 20 anni. Prime indicazioni di rendimento in area 60 punti baae sopra il tasso midswap per la tranche a quattro anni, il 2 giugno 2027; 90 punti base per la tranche a sette anni, 2 giugno 2030; 120 punti base per la tranche a 12 anni, 2 giungo 2035 e 175 punti base per la tranche a 20 anni, 2 giugno 2043. Rating A e lotto minimo di 100mila euro con multipli di 100mila.

In area dollaro, molto interesse per un titolo raro come nome sul mercato primario, si tratta della società Kubota Credit Usa, nel settore dei macchinari per costruzioni, che ha emesso 500 milioni di dollari a scadenza breve, 2026 con una cedola del 4,958% ed un prezzo d’emissione a 100. Isin del titolo XS2544560639 e taglio minimo da 200mila dollari con multipli di mille.

A cura di Carlo Aloisio, senior broker

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