La scorsa settimana, nell’analisi dell’indice Ftse Mib, lo avevamo detto: se la discesa, come il grafico indicherebbe, è iniziata, questa avverrà “con i ritmi che piacciono al mercato”.
“Con i ritmi che piacciono al mercato”, quindi, di conseguenza: “non con i ritmi che piacciono alle persone”. Alle persone piacerebbe un movimento veloce? Ecco che il mercato fa il contrario e si produce in un laterale che imperversa da ormai 8 settimane (Figura 1), non contando tutti i laterali precedenti.
Fig 1. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Tutto normale dunque: sono gli usuali ritmi del mercato e non aggiungono né tolgono nulla a quanto scritto in precedenza.
Anche il Dax si comporta in maniera molto coerente: dormicchia, sonnecchia anch’esso da 6-8 settimane ma si trova a cospetto con le sue resistenze di medio periodo a 16.000 punti circa che gli farebbero virare al ribasso il trend principale (Figura 2). Viceversa una loro tenuta potrebbero spingerlo in una corsa verso l’alto e a un’accelerazione positiva.
Fig 2. DAx Index – Grafico settimanale
Non è un caso che l’indice Euro Stoxx 50 stia facendo una configurazione simile con un livello di riferimento di 4292 punti circa (Figura 3). Insomma qualcosa si sta muovendo, ma molto lentamente.
Fig 3. Euro Stoxx 50 Index – Grafico settimanale
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp