Brusco calo delle quotazioni del Bitcoin, che dopo non essere riuscito a confermare il ritorno al di sopra della sogli atecnica e psicologica dei 30.000 dollari è sceso in area 26.300.
A innescare la correzione della criptovaluta è stato il rumor secondo cui l’azienda di Elon Musk SpaceX avrebbe venduto la propria quota di Bitcoin. E la tempistica del flash crash del Bitcoin, che ha visto ieri la criptovaluta crollare di oltre 2.000 dollari in pochi minuti, è “innegabilmente curiosa”.
Bitcoin, grafico su base settimanale
Mentre il mercato si confronta con le conseguenze di questo flash crash, emerge un fatto innegabile, come fanno notare da Cryptonomist.ch: “L’intera traiettoria ascendente che il Bitcoin stava percorrendo dall’euforia indotta dal BlackRock di metà giugno è stata praticamente cancellata. Che la notizia di SpaceX sia stata un fattore scatenante, una narrazione di comodo o una semplice coincidenza, l’incidente sottolinea la continua incertezza che caratterizza il mondo degli asset digitali”.
