Equita giudica buy:
Danieli con target price di 30,30 euro (Il Messaggero riporta un’intervista al Presidente Gianpietro Benedetti con focus sul tema della decarbonizzazione del settore siderurgico e di un potenziale ordine da Metinvest), Eni con fair value di 19,50 euro (emissione di obbligazioni convertibili sustainability-linked a sette anni), Garofalo Health Care con prezzo obiettivo di 5,80 euro in scia al deal con Aurelia 80, Ivs con obiettivo di 4,80 euro (oggi la trimestrale), Mondadori con fair value di 2,80 euro (opportunità di M&A in crescita), Mutui Online con target di 33 euro (oggi la trimestrale), Telecom Italia con fair value di 0,40 euro (il Governo punta ad acceleare la conversione in legge del decreto per l’ingresso del MEF in NetCo) e Unipol con target di 7,40 euro dopo la conferma l’avvio delle attività propedeutiche all’ottenimento delle autorizzazioni per incrementare la quota in Banca Popolare di Sondrio.
Banca Akros assegna un buy a:
Cementir con obiettivo di 11,50 euro (feedback dalla Sustainability Week di Borsa Italiana), Gas Plus con target di 5,60 euro (oggi la semestrale), Italian Wine Brands con obiettivo di 36 euro (il 14 settembre la semestrale), Leonardo con fair value di 16 euro (l’Italia si unirà alla Germania per co-sviluppare il carro armato Leopard II MBT) e Orsero con target di 22 euro (il 13 settembre la trimestrale).
Giudizio accumulate inoltre per Stellantis con obiettivo di 21 euro e STMicroelectronics con fair value di 52 euro (l’ad ha affermato che la società continua a ricercare una crescita dei ricavi e un margine stabile nel 2024).
Bnp Paribas valuta outperform:
Stellantis con prezzo obiettivo di 23,60 euro, migliorato dai precedenti 20,56 euro (in scia di una serie di indicazioni positive arrivate dalla società, che prosegue tra le altre cose con la propria strategia sia sull’elettrico sia sulla riduzione di emissioni).