Ieri il MEF ha annunciato una nuova emissione del BTP Valore, che sarà collocata dal 2 al 6 ottobre.
“L’emissione della nuova tranche di BTP Valore rappresenta una fonte di concorrenza per la raccolta di risparmio gestito”, avvertono da Equita.
Nel dettaglio, questa emissione presenta le seguenti caratteristiche: emissione alla pari con cedola trimestrale e meccanismo di step-up, scadenza di cinque anni, premio fedeltà per i
detentori fino a scadenza, nessuna commissione di emissione e tassazione al 12,5%.
I dettagli sul pricing e il codice Isin del titolo verranno comunicati il 29 settembre.
L’emissione non prevede un limite di offerta ed è rivolta solo ai clienti retail, in linea con la precedente emissione di giugno 2023 che aveva registrato adesioni per 18.2 mld di euro. Taglio minimo mille euro.
L’obiettivo del bond è aumentare la quota di debito pubblico detenuta dai clienti retail, che a maggio era pari al 10,9%, secondo la Banca d’Italia (senza considerare l`impatto dei BTP Valore di giugno).
Nel mese di giugno,
quando è stata effettuata l`emissione precedente dei BTP Valore, sono
stati registrati i seguenti dati di raccolta:
– Fineco (+765 raccolta netta, di cui +459 AUM, +765mn AUC e -459mn
depositi)
– B. Mediolanum (+447mn raccolta netta, di cui +219mn AUM e +228mn AUC)
– B. Generali (+527mn raccolta netta, di cui +36 AUM, 1.04bn AUC e -544mn
depositi)
– Azimut (+802mn raccolta netta, di cui +486mn AUM e +316mn AUC)
– Anima (+21mn raccolta netta, di cui +212mn ex-Ramo I)