All’inizio del 2023 più precisamente il 24 febbraio l’Euro/Dollaro ha raggiunto e creato un supporto importante in zona 1.050 dopo averlo testato tre volte e aver resistito all’ impulso ribassista nelle seguenti settimane il 20 marzo ha rotto il massimo di periodo e ha innescato un movimento rialzista che ha visto i corsi salire fino ai livelli di 1.109 nel mese di maggio.
Al raggiungimento di questo livello le quotazioni hanno testato per tre volte la zona di resistenza e dopo aver generato un pattern di inversione di tendenza (triplo massimo) ha fatto precipitare il cambio in zona 1.070 creando però così, un minimo più alto del minimo precedente del 24 febbraio andando così a confermare l’andamento rialzista della coppia.
In data 7 luglio a conferma di quanto detto i corsi hanno generato una figura di continuazione rialzista del trand (pennant rialzista) che ha portato il cambio a creare un nuovo massimo storico in data 18 luglio a livello 1.127.
Da questa data in poi a seguito di una candelstik di inversione (shooting star) confermata il 20 luglio, il cambio ha generato tre massimi decrescenti e tre minimi decrescenti, forte dimostrazione di forza a ribasso e di mancata forza a rialzo, dato che ogni movimento impulsivo ribassista ha generato nuovi minimi e il movimento correttivo rialzista non ha mai creato nuovi massimi, creando così anche un canale ribassista che ha riportato il cambio sul supporto (ex resistenza) in zona 1.070 il 6 settembre.
La lotta tra compratori e venditori ha avuto come esito lo stazionamento del prezzo in questa zona, facendo lateralizzare quest’ultimo per oltre sette sedute facendo accumulazione di ordini e di liquidità fino al giorno 14 settembre, dove il cambio ha visto un aumento di volumi e conseguentemente anche di volatilità, che lo ha portato a rompere anche quest’ultimo importante supporto.
Un conseguente retest della precedente zona di supporto ha generato una figura di inversione (shooting star) confermata a ribasso nella seduta del 22 settembre dopo quattro sedute di lieve rialzo, ha portato i corsi a rompere bruscamente zona 1.6315 con un conseguente aumento di volumi che ha portato la coppia sul supporto più importante dell’anno che si attesta essere in zona 1.045-1.050 in data 3 ottobre.
La coppia ha immediatamente risentito dell’importante zona tantè che nella seduta successiva il 4 ottobre ha generato con una seduta rialzista la formazione di una figura di inversione rialzista (Bullish Engulfing) che non necessita di conferma, nella seduta seguente la possibilità di un gap in apertura potrebbe fornire un’ulteriore stimolo per il cambio per provare un’inversione rialzista.
Scenario rialzista:
Data la conformazione della figura candelistica creatasi durante le sedute del 3 e del 4 ottobre e il precedente raggiungimento del supporto in zona 1.045-1.050 ci sono abbastanza elementi per la possibilità di un’inversione del prezzo con primo obbiettivo 1.6315 e come secondo 1.068-1.070 soglia che coincide anche con la media mobile esponenziale tarata a 26 periodi che ci serve come filtro di tendenza per derminare il trend.
Solamente però, la rottura confermata della zona 1.068-1.070 potrà generare un vero e proprio cambio di trend, perchè porterebbe i corsi a rompere il vecchio minimo generato dopo l’ultimo impulso ribassista, la media precedentemente citata e il canale ribassista a rialzo nato dopo il massimo storico del 2023.
Questi tre segnali abbbinati assieme potrebbero portare i corsi ad un cambiamento dell’andamento.
Scenario ribassista:
Data la conformazione della figura candelistica creatasi durante le sedute del 3 e del 4 ottobre e il precedente raggiungimento del supporto in zona 1.045-1.050 la coppia potrebbe generare un rialzo, in caso contrario però si potrebbe intervenire sulla conseguente rottura e conseguente negazione della figura di inversione (Bullish Engulfing) che genererebbe un ulteriore spunto ribassista che avvalorato dalla rottura del supporto posto in zona 1.045 e della negazione della figura, potrebbe innescare nuovi scenari ribassisti con la rottura inoltre a ribasso del canale ribassista nato dopo la creazione del massimo storico del 2023.
Questi tre segnali abbinati alla rottura di 1.04479 generereanno la possibilità alla coppia di generare nuovi minimi relativi. Con obbiettivo inizialmente in zona 1.034-1.036.
Supporti e resistenze:
1 Resistenza : zona 1.063
2 Resistenza: zona 1.068
3 Resistenza: zona 1.075
4 Resistenza: zona 1.106
1 Supporto: zona 1.045
2 Supporto: zona 1.036
3 Supporto: zona 1.023
4 Supporto: zona 1.020
A cura di Christian Poggesi, B.T.F. Company