Mercati americani in crescita nella seduta di ieri con l’indice S&P 500 in crescita dello 1,97% ed il Nasdaq Composite dello 1,43%. Ma la doccia fredda arriva dopo la chiusura con il mancato accordo fra repubblicani e democratici riguardo il piano Paulson da 700 miliardi di dollari.
Sembra infatti che il piano sia per ora limitato a non più di 250 miliardi di dollari e che le trattative siano in stallo. Se a questa sommiamo i pessimi dati di ieri sulle richieste di sussidi di disoccupazione e vendite di beni durevoli il mix per uno storno serale è presto servito con il future sull’ indice S&P 500 che già segna un ribasso dell’1,6% rispetto alla chiusura di ieri.
Anche Tokyo prende la via del ribasso lasciando sul parterre lo 0,94%.
Alle 9 il future sull’Eurostoxx 50 segna già un ribasso dell’1,6%.
Mercato obbligazionario in rimbalzo con il bund future in area 113,65.
Dollaro USA in area 1,4630 contro Euro e Yen che si rafforza tornando a 154,60.
Oggi l’attesa dei mercati continuerà ad essere rivolta all’evoluzione del piano di salvataggio negli Stati Uniti ed ai dati definitivi sul PIL nel secondo trimestre.