Bene il future sull’indice S&P 500 che segna un rialzo dell’1,8% rispetto alla disastrosa chiusura di ieri.
A Milano ancora sotto pressione UniCredit che in mattinata arriva anche oggi alla sospensione per eccesso di ribasso pochi minuti dopo l’apertura, mentre sono in sensibile recupero Dexia e le banche irlandesi.
Nel frattempo preoccupano le tensioni sul mercato monetario, in particolare per quanto riguarda il funding in dollari che al momento rappresenta un vero problema.
L’attesa è rivolta al verificare il tentativo di rimbalzo messo in atto dagli indici USA sensibili ad ogni notizia proveniente da Washington, e ad ora purtroppo non giungono buone notizie..
Dollaro in rafforzamento contro Euro a 1,4250 e Yen in area 150.
Attesi nel pomeriggio l’indice di direttori acquisti di Chicago e la fiducia dei consumatori, ma il vero driver sarà lo sviluppo di una soluzione politica al piano Paulson.