Il Bitcoin è stato a lungo considerato un asset estremamente volatile, ma la sua volatilità si sta riducendo. E questa tendenza dovrebbe continuare man mano che la criptovaluta si evolve. E’ quanto emerge da un recente report di Fidelity Digital Assets dove analista Zack Wainwright, come riportato da Cryptonomist.ch, ha spiegato che i nuovi asset tendono a passare attraverso un periodo di “scoperta dei prezzi e di stabilizzazione”: anche l’oro, dopo che gli Stati Uniti abbandonarono il gold standard negli anni ’70, mostrava alta volatilità, per esempio.
In quindici anni, il Bitcoin ha già iniziato a mostrare segni di maturità, con la volatilità ora ai suoi minimi storici su base annuale.
“Vediamo una chiara tendenza alla riduzione della volatilità per Bitcoin nel corso del tempo e prevediamo che continuerà man mano che la criptovaluta si stabilizza ulteriormente”, ha affermato Wainwright.
Secondo Fidelity, il Bitcoin è attualmente meno volatile di 33 delle società dell’S&P 500, ed è stato meno volatile di 92 di queste aziende fino all’ottobre 2023, se si utilizzano i dati della volatilità realizzata su 90 giorni.
Bitcoin: meno volatile di Netflix, ma ancora sensibile ai movimenti di capitale
Negli ultimi due anni, il Bitcoin ha mostrato meno volatilità rispetto a Netflix e, se confrontato con i cosiddetti “Magnifici sette”, un gruppo di titoli con prestazioni elevate, la volatilità del Bitcoin non appare anomala.
Tuttavia, Fidelity ha sottolineato che, come accade per tutte le asset class emergenti con una piccola capitalizzazione di mercato, il Bitcoin potrebbe continuare a sperimentare episodi di elevata volatilità a causa di nuovi afflussi di capitale.
La previsione è che, con la maturazione della criptovaluta e l’aumento della sua capitalizzazione di mercato, questi effetti saranno attenuati, in quanto nuovi capitali si distribuiranno su una base più ampia.
L’attesa approvazione degli Etf spot sul Bitcoin negli Stati Uniti a gennaio e i conseguenti afflussi potrebbero ridurre ulteriormente la volatilità della criptovaluta. Nel dettaglio, il report di Fidelity ha osservato che, man mano che il Bitcoin si consolida, anche i nuovi afflussi di capitale avranno un impatto minore sui movimenti di prezzo.