Eugenio Sartorelli, membro del board di Siat e strategist di Investimentivincenti.it illustra di seguito cosa emerge dall’analisi di una serie di indicatori desunti dal mercato delle opzioni legate all’indice S&P 500.
Il mercato delle opzioni è un mercato formato da specialisti, i quali si posizionano in funzione di anticipare cosa potranno fare (o non fare) i mercati sottostanti. Inoltre il mercato Usa è quello dove si concentrano i maggiori volumi delle opzioni.
Iniziamo con il grafico del Put/Call Ratio (dati giornalieri a partire dal giugno 2022 e sino alla chiusura del 22 maggio).
Questo è un indicatore, qui viene rappresentata la sua media mobile esponenziale ad 8 periodi, ha caratteristiche contrarian piuttosto similari a quelli del Vix.
Questo indicatore ha avuto un recente massimo ad inizio maggio (vedi freccia verde) ed in precedenza l’indice S&P500 ha fatto un minimo il 19 aprile (vedi freccia rossa). L’attuale discesa del Put/Call Ratio sta ben accompagnando la nuova forza dell’indice S&P500.
Passiamo ora al rapporto tra due indici di volatilità implicita VVix/Vix.
Questo indicatore è costituito dal rapporto tra VVix (volatilità media delle opzioni sul Vix) ed il Vix (volatilità media delle opzioni sull’indice S&P500). La correlazione con l’indice S&P500 è decisamente diretta, come ben si nota dal grafico.
Questo indicatore ha fatto l’ultimo minino il 30 aprile (vedi freccia blu) e sta crescendo con una buona intensità, ciò è in sintonia cona la crescita dell’indice S&P500 che sta facendo nuovi massimi.
Da ultimo vediamo un indicatore di volatility skew.
Questo indicatore è soprattutto legato al livello di copertura di portafogli mediante acquisto di Put. Tra il 19 aprile ed il 6 maggio questo indicatore ha fatto un’area di minimo (vedi freccia grigia) e poi è salito. L’interpretazione è che i gestori di fondi stanno aumentando l’esposizione in azioni e contemporaneamente aumentano in proporzione le coperture in opzioni. Solo livelli estremamente elevati di questo indicatore darebbero segnali di un eccesso rialzista dell’S&P500.
In definitiva, gli indicatori legati alle opzioni stanno ben accompagnando l’attuale fase di nuova forza dell’indice S&P500, soprattutto da inizio maggio in poi. In tal senso vi sono maggiori probabilità di una continuazione della fase di forza dell’S&P500 e dei mercati azionari in genere.
La didattica di Sartorelli
Dal prossimo 28 maggio al 31 maggio, alle ore 21.00, Sartorelli con altri noti trader e formatori terranno quattro webinar, uno per ogni serata, gratuiti ad alto valore formativo.