Integrae SIM ha presentato i risultati del report “Euronext Growth Milan: Companies and Investors Analysis 2024” a cura del proprio Ufficio Studi.
L’analisi ha evidenziato come i settori che hanno mostrato la crescita mediana dei revenues più pronunciata nel 2023 sono Technology (+16,8%), Industrials (+13,0%) e Consumer Discretionary (+9,4%). I primi due settori spiccano anche per quanto riguarda la crescita dell’EBITDA del 2023, con Technology che segna un +16,9% e Industrials con un +16,1% rispetto al 2022.
Osservando le stime di consensus gli analisti di Integrae SIM hanno rilevato come i settori Consumer Discretionary e Healthcare siano i più sottovalutati, mentre il Consumer Staples è la categoria di imprese più “cara” rispetto alla crescita espressa in termini di EV/EBITDA.
Gli analisti sono infine ottimisti sui titoli quotati su EGM con un potenziale di rialzo medio che va dal +40,0% (Energy & Utilities) al circa +90,0% del Consumer Discretionary.
Dal punto di vista dell’analisi sugli investitori, risulta che il primo operatore istituzionale sul listino EGM è un fondo di ARCA Fondi SGR, ovvero il fondo “ARCA Economia Reale Equity Italia” e che il listino, inoltre, è riuscito ad attrarre 143 investitori istituzionali nel corso del 2023 (181 nel 2022). Si evidenzia come la maggioranza degli investimenti dei fondi internazionali nell’EGM (39,0%) interessano società con Market Cap superiore a 100,0 mln di euro, le quali compongono solamente il 12,1% del mercato EGM.
Luigi Giannotta, Direttore Generale di Integrae SIM, ha commentato: “Dopo aver superato le difficoltà della pandemia e aver affrontato con resilienza le crisi del 2022, le PMI Italiane si sono trovate a fronteggiare un contesto economico ancora complesso, ma comunque in graduale miglioramento. Il 2023, infatti, ha visto persistere le sfide relative all’inflazione e ai tassi di interesse, che hanno continuato ad esercitare pressioni sui costi operativi e sul potere d’acquisto dei consumatori, ma ha visto anche una forte risposta dalle realtà che compongono l’EGM, che hanno navigato scenari instabili con nuove strategie di diversificazione, innovazione tecnologica e soprattutto una maggiore attenzione alla sostenibilità, rispecchiando le tendenze globali verso un’economia più verde e digitale”.
Mattia Petracca, responsabile Equity Research di Integrae SIM, ha affermato: “Lo scorso anno abbiamo individuato uno scenario di forte ripresa in termini di fatturato, con una crescita mediana maggiore del 20,0%, ma non senza evidenti impatti negativi sulla struttura dei costi delle società, penalizzate da rincari di materiali ed energia elettrica e con una redditività mediana in calo di circa un punto percentuale. Quest’anno, osserviamo uno scenario opposto: se da un lato la crescita dei volumi di vendita non è così pronunciata, anche se comunque positiva e pari a circa il 10,0%, dall’altro vediamo un recupero di marginalità, con una crescita diffusa pari a circa lo 0,5% in termini di EBITDA margin, segnale della capacità delle PMI di navigare con efficienza anche in scenari complessi”.