Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2025, sta provando (timidamente) a rialzare la testa. Dal punto di vista operativo, al rialzo, i prossimi target tecnici sono individuabili prima a 34.360 punti, area dove ora passano le medie mobile a 50 e 21 sedute, e poi eventualmente in zona 35.000/35.270. Al ribasso, per contro, obiettivi in zona 33.000 punti prima e 32.365 poi, dove a metà agosto era stato aperto un gap rialzista.
Il future sul Dax con scadenza marzo ha beneficiato di un rimbalzo tecnico dopo il test della media mobile a 50 sedute a quota 19.845 punti senza però (almeno per ora) oltrepassare anche l’analoga media a 21 fiorni passante per 20.250 punti. Operativamente, oltre questo ostacolo, i corsi potrebbero poi allungare il passo verso quota 20.400 prima e in area 20.600 nel caso in seguito. Sotto il supporto di breve termine a 19.980, per contro, primo target potenziale a quota 19.845.
Il future sull’Euro Stoxx 50 con scadenza marzo sta lottando con le medie mobili a 21 e 50 sedute, rispettivamente ora passanti per 4.925 e 4.905 punti. Dal punto di vista operativo, una volta eventualmente confermato il superamento di 4.925, i successivi target tecnici diventerebbero 5.000 in prima battuta e 5.040/5.050 in seguito. Al ribasso ribasso, per contro, primo obiettivo sul supporto a 4.850 punti.
