Banca Akros giudica buy:
Banca Mediolanum con fair value di 13,10 euro in scia ai dati relativi alla raccolta dello scorso mese di dicembre, Biesse con target price di 12,10 euro (Claudio Feltrin, presidente dei FederlegnoArredo, ha fatto una panoramica del mercato con alcuni dettagli in merito aspettative per il 2025), Cir con prezzo obiettivo di 0,77 euro, migliorato dai precedenti 0,69 euro in scia alle azioni annullate dopo il successo dell’offerta pubblica di acquisto volontaria, Lottomatica con fair value di 16 euro (Apollo annunciato il collocamento di 24 mln di azioni Lottomatica pari al 9,5% del capitale) e Moltiply con target di 46 euro (negoziazioni interrotte con ProsiebenSat).
Giudizio accumulate inoltre per Banca Ifis con obiettivo di 25,10 euro, alzato dai precedenti 22,90 euro in scia all’Opas su Illimity Bank, Finecobank con fair value di 16,80 euro dopo i dati sulla raccolta a dicembre, Hera con target di 3,80 euro (ha emesso un green bond con cedola al 3,25%) e Prysmian con obiettivo di 70 euro (l’ad ha confermato che sta valutando una doppia quotazione negli Stati Uniti).
Equita valuta buy:
Banca Ifis con fair value di 24 euro in scia all’Opas su Illimity Bank, Banca Mediolanum con target di 14 euro, alzato del 5% rispetto al precedente, Finecobank con obiettivo di 18 euro, Lottomatica con target di 15,30 euro e Moltiply con fair value di 48 euro.
Intesa Sanpaolo assegna un buy a:
Eni con prezzo obiettivo di 17,40 euro (Plenitude ha aumentato la capacità installata in Spagna) e Generali con target price di 31,10 euro (ha collocato green bond per 500 milioni di euro e riacquistato tre bond subordinati per circa 2,5 miliardi).
Deutsche Bank giudica buy:
Banca Mediolanum con fair value di 13,10 euro, migliorato dai precedenti 12 euro e Inwit con obiettivo di 12,50 euro, ridotto però dai precedenti 13 euro nonostante il debutto nell’indice Euronext MIB ESG di Borsa Italiana.
Kepler Cheuvreux giudica buy:
DoValue con fair value di 2,30 euro (il broker transalpino parla di un “nuovo capitolo” dopo l’acquisizione del rivale Gardant e l’aumento di capitale di 150 mln di euro).
Bnp Paribas Exane assegna un outperform a:
Pirelli con target di 6,70 euro, alzato dai precedenti 5,80 euro e Maire con obiettivo di 11,40 euro.
Mediobanca valuta outperform:
Banco Bpm, Enel, Mondadori, Ovs, SeSa, Telecom Italia e UniCredit.