Mercati finanziari e rischi globali: ecco le tre aree da monitorare

### **Mercati Finanziari e Rischi Globali: Le Tre Aree da Monitorare Secondo Antonio Tognoli (CFO Sim)**

Antonio Tognoli, responsabile macro analisi e comunicazione di CFO Sim, presenta di seguito una visione strutturata sul posizionamento dei mercati e sulle potenziali minacce che potrebbero alterare l’attuale sentiment degli investitori. Pur mantenendo una visione pro-rischio e un sovrappeso sulle azioni statunitensi, Tognoli invita alla prudenza su tre fattori critici: le politiche fiscali e commerciali degli Stati Uniti, la sostenibilità delle valutazioni tecnologiche nel contesto dell’Intelligenza Artificiale (IA) e la vulnerabilità dei mercati obbligazionari.

L’influenza della politica economica e fiscale

Le decisioni politiche statunitensi, specialmente quelle relative a dazi e stimoli fiscali, potrebbero influenzare significativamente i mercati globali. Tognoli sottolinea che un approccio favorevole al mercato, basato sulla deregolamentazione e sulla riduzione delle spese pubbliche, potrebbe stimolare la crescita economica e sostenere le attività rischiose. Tuttavia, politiche meno favorevoli, come estesi tagli fiscali accompagnati da dazi su larga scala, rischiano di alimentare l’inflazione e richiedere tassi di interesse più elevati, con conseguenze negative per i mercati.

Valutazioni tecnologiche e propensione al rischio

L’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando interi settori economici, con importanti ricadute sulle aziende tecnologiche leader. Tuttavia, l’ottimismo degli investitori potrebbe essere messo alla prova se i guadagni non saranno all’altezza delle aspettative o se le valutazioni risulteranno insostenibili nel lungo periodo. Secondo Tognoli, mentre le cosiddette “magnifiche sette” aziende tecnologiche continueranno a trainare il mercato, la trasformazione economica in atto rende difficile giudicare le valutazioni attraverso parametri storici tradizionali.

La vulnerabilità del mercato obbligazionario

Un’altra area di attenzione è rappresentata dall’andamento dei rendimenti obbligazionari, che potrebbero continuare a crescere poiché gli investitori richiedono premi a termine più elevati per il rischio. L’impennata dei rendimenti dei titoli di Stato del Regno Unito ne è un esempio concreto, mostrando come le preoccupazioni fiscali possano influenzare il mercato obbligazionario globale. Il rifinanziamento del debito aziendale a tassi più alti rappresenta un ulteriore rischio, anche se molte aziende hanno già dimostrato una resilienza significativa rifinanziando con successo i propri debiti post-pandemia.

Prospettive di lungo termine e inflazione

Nonostante la recente discesa delle azioni statunitensi e il forte aumento dei rendimenti del Tesoro, il mercato del lavoro continua a mostrare segnali di solidità. Tuttavia, la crescita salariale rimane sufficiente per mantenere elevata la pressione inflazionistica, limitando le possibilità per la Fed di ridurre i tassi di interesse nel prossimo futuro. A lungo termine, Tognoli prevede che i vincoli strutturali dell’offerta di lavoro, come l’invecchiamento della popolazione, potrebbero mantenere l’inflazione rigida e ostacolare il ritorno dei tassi ai livelli pre-pandemia.

Conclusioni

La strategia di CFO Sim si basa su una continua valutazione del panorama macroeconomico e dei potenziali cambiamenti nei fondamentali del mercato. Mantenere una visione flessibile e un monitoraggio attento delle variabili chiave è essenziale per affrontare un contesto economico in rapida evoluzione, in cui il rischio e l’opportunità coesistono in un equilibrio precario.

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