Bnp Paribas ha di recente annunciato un’emissione di 19 certificati di tipo Low Barrier Cash Collect Callable strutturati su panieri composti da azioni con scadenza fissata a tre anni e quotati sul mercato SeDeX di Borsa Italiana.
I nuovi certificati offrono un premio potenziale mensile con Effetto Memoria compreso tra lo 0,70% (8,40% per anno) e l’1,25% (15% per anno) nelle date di valutazione mensili, anche nel caso di andamento negativo dei sottostanti purché la quotazione di tutti i sottostanti sia pari o superiore al livello barriera premio. Barriere premio (che a seconda dei certificati variano dal 50% fino al 40% del valore iniziale dei sottostanti) e a scadenza sono coincidenti, fissate entrambe fino al 40% del valore iniziale dei titoli adottati come sottostanti.
A partire dal sesto mese, in corrispondenza di ogni data di rimborso anticipato l’emittente può rimborsare anticipatamente i certificate al 100% dell’importo nozionale con un preavviso di almeno tre giorni lavorativi prima della corrispondente data di rimborso anticipato.
A scadenza, salvo il caso di rimborso anticipato a facoltà dell’emittente, due gli scenari possibili:
- se la quotazione di tutti i sottostanti è pari o superiore al livello barriera a scadenza, il certificato rimborsa l’importo nozionale più il premio con effetto memoria.
- se invece la quotazione di almeno uno dei sottostanti è inferiore al livello barriera a scadenza, il certificato paga un importo commisurato alla performance del peggiore dei sottostanti (con conseguente perdita, parziale o anche totale, dell’importo nozionale).
Un esempio pratico
Il certificato di Bnp Paribas Low Barrier Cash Collect Callable su Banca Monte dei Paschi di Siena, Banco Bpm, Bper Banca e Fineco (codice Isin NLBNPIT2CPT3) paga un premio mensile pari allo 0,96% (11,52% per anno) dell’importo nozionale (100 euro) a ogni data di valutazione intermedia in cui il valore dell’azione sottostante è maggiore o uguale al livello barriera premio, posta al 45%.
A partire dal sesto mese di vita del prodotto, in corrispondenza di ogni data di rimborso anticipato a facoltà dell’emittente, l’emittente può optare per il rimborso anticipato al 100% dell’importo nozionale.
Qualora il certificato riuscirà a giungere alla scadenza prefissata (10 gennaio 2028), due sono le possibilità:
- se le quotazioni di tutte le azioni adottate come sottostanti saranno pari o superiori al livello barriera a scadenza (posta come detto al 45%), il certificato pagherà l’Importo nozionale maggiorato del premio e degli eventuali premi non pagati precedentemente (effetto memoria).
- se invece la quotazione di almeno uno dei sottostanti dovesse rivelarsi inferiore al livello barriera a scadenza, il certificato pagherà un importo commisurato alla performance del peggiore dei sottostanti (con conseguente perdita, parziale o totale, dell’importo nozionale).
I dettagli della nuova emissione
Per conoscere ulteriori dettagli, quotazioni comprese, relativi ai nuovi certificati emessi da Bnp Paribas cliccare qui.