Equita assegna un buy a:
DiaSorin con fair value di 124 euro in vista dei risultati del 2024 in calendario il 14 marzo e in scia a un recente roadshow del management, Garofalo Health Care con target price di 6,50 euro (la spesa sanitaria privata sale al 26% della spesa totale), Moncler con prezzo obiettivo di 72 euro in vista di un ulteriore potenziale per espansione della rete per il marchio, soprattutto in Usa e Cina, ma anche in nuove geografie e in scia al forte potenziale per Grenoble, Newlat Food con fair value di 15 euro (secondo Il Sole 24 Ore sarebbe tra i potenziali interessati a Plasmon), Recordati con target di 65 euro (Cvc scende al 46,8%), Telecom Italia con obiettivo di 0,36 euro (il Financial Times riporta alcune indiscrezioni in merito alle difficoltà di FiberCop che evidenzierebbe un gap preliminare di EBITDA di 449 mln di euro sul 2025) e Unicredit con fair value di 54 euro (emissione di un nuovo bond AT1).
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Eni con prezzo obiettivo di 16,80 euro (accordo con Kkr per aumentare al quota in Enilive), Generali con target price di 33,10 euro in vista in vista del CdA e dei rumor sul rinnovo del board, Interpump con fair value di 45,90 euro, ridotto però dai precedenti 48,40 euro dopo la trimestrale le guidance per il 2025, Leonardo con obiettivo di 35,50 euro in scia al programma New Medium Helicopter britannico, SeSa con target di 151,20 euro (ha annunciato l’acquisto del 52% di IT PAS) e Unipol con fair value di 15,10 euro, alzato dai precedenti 12,80 euro dopo i risultati del 2024.
Ubs valuta buy:
Poste Italiane con obiettivo di 15,80 euro, alzato dai precedenti 14,80 euro (è diventata il secondo azionista di Tim).
Integrae Sim valuta buy:
Casta Diva Group con target di 3,20 euro in scia ai risultati preliminari del 2024.