Secondo l’analisi di PwC Global & Italian M&A Trends in Industrials & Services and Outlook 2025, nel 2025 si prevede una ripresa delle operazioni di fusione e acquisizione (M&A) a livello mondiale nel settore Industrials & Services (I&S), trainata principalmente dal consolidamento tra aziende e dalla necessità di diversificazione e integrazione del portafoglio prodotti.
Le tendenze principali delineano un rinnovato interesse per la transizione energetica, con un focus particolare sui servizi correlati, e per le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale (AI), l’automazione e la trasformazione digitale. Queste aree, infatti, sono considerate cruciali per mantenere la competitività e espandere la presenza sul mercato.
I settori chiave
Nel settore dei Business Services, PwC prevede un aumento significativo dell’attività di M&A, soprattutto nelle nicchie ad alta stabilità e flussi di cassa prevedibili, come i servizi di cybersicurezza, testing, ispezione e certificazione. I fondi di private equity (PE) giocheranno un ruolo cruciale in questo scenario, guidando l’attività di consolidamento e aggregazione, in particolare nelle aziende di servizi professionali come IT, contabilità e consulenza legale.
Nel comparto Aerospace & Defense, la crescita della spesa per la difesa, spinta dal contesto geopolitico incerto e dai conflitti globali, porterà a un aumento delle operazioni di M&A nel 2025, specialmente quelle finalizzate a rafforzare le catene di approvvigionamento e a concentrarsi su attività non core. La ripresa dei viaggi post-pandemia contribuirà ulteriormente alla crescita del settore.
Per quanto riguarda l’automotive, si prevede che le operazioni di M&A saranno orientate alla razionalizzazione della capacità produttiva, con una revisione delle previsioni di domanda da parte degli OEM (Original Equipment Manufacturers) e degli OES (Original Equipment Suppliers). L’interesse per i veicoli elettrici (EV) rimarrà elevato, ma con una selezione più attenta, a causa di un rallentamento generale nel segmento.
Tecnologie avanzate e transizione energetica
Il settore dell’Engineering & Construction (E&C) e quello della Industrial Manufacturing vedranno una crescita moderata o stabile, alimentata dalla transizione energetica e dall’adozione di tecnologie avanzate. Il passaggio verso infrastrutture energetiche più sostenibili e l’adozione di tecnologie come l’automazione, la robotica e l’intelligenza artificiale saranno fattori determinanti per stimolare le operazioni di M&A.
Le aziende di Industrial Manufacturing si concentreranno sulla razionalizzazione dei loro portafogli, dismettendo attività non strategiche attraverso spin-off e acquisizioni strategiche per integrare nuove competenze, in particolare nell’ambito delle smart factories e della sostenibilità.
Il ruolo dei fondi di private equity
I fondi di private equity sono destinati a essere protagonisti nell’andamento delle operazioni di M&A, con un capitale disponibile per investimenti a causa della riduzione dei tassi di interesse e della disponibilità di finanziamenti. I settori più attivi in questo ambito saranno l’automotive, le costruzioni e i fornitori automobilistici, dove l’aggregazione di aziende consentirà di sfruttare le economie di scala.
Massimo De Lisio, Partner PwC Italia e Head of Financial Sponsor Coverage, ha commentato: “Nel 2025 ci aspettiamo una normalizzazione nella performance economico-finanziaria delle aziende, con una ripresa delle operazioni di M&A. Tuttavia, le imprese dovranno rimanere attente alle implicazioni dei dazi e delle politiche commerciali delle superpotenze, che potrebbero impattare sulle operazioni transnazionali”.
Outlook globale e italiano
A livello globale, sebbene i volumi e i valori delle operazioni di M&A nel settore I&S abbiano registrato una diminuzione nel 2024 (-15% in volume e -3% in valore rispetto al 2023), la previsione per il 2025 è positiva, con l’attesa di un ritorno ai livelli pre-pandemici. La situazione macroeconomica e geopolitica incerta è stata una delle principali cause di questa flessione, ma la prospettiva di una riduzione dei tassi di interesse e il superamento di alcune incertezze politiche globali potrebbero favorire una ripresa dell’attività di M&A.
Nel mercato italiano, nel 2024 sono stati annunciati 486 deals, in calo rispetto ai 528 dell’anno precedente, ma con una forte concentrazione nelle aree del Business Service (152 deals) e del Manufacturing (170 deals). L’attività di M&A nei settori emergenti, come la transizione energetica e la digitalizzazione, continuerà a crescere, accompagnata dall’incremento degli investimenti nel settore delle costruzioni e dei servizi tecnologici.
In sintesi, PwC prevede che il 2025 vedrà un’accelerazione delle operazioni di M&A nel settore Industrials & Services, con un focus crescente sulla sostenibilità, sull’innovazione digitale e sull’efficienza operativa, segnando un’importante fase di consolidamento in vari sottosettori strategici.