Borse in picchiata, in attesa di Wall Street

Fine di settimana terribile per i mercati finanziari mondiali. L’indice Eurostoxx 50 perde circa il 9% dopo aver sfiorato un ribasso del 12% mentre il futures sull’ americano S&P 500 limita le perdite al 6,5% per il semplice fatto che i futures sono sospesi per eccesso di ribasso. Continua anche il tracollo sul Nikkei 225 con il derivato che, a mercato chiuso, aggrava le perdite di un ulteriore 4%.

Le vendite attanagliano tutti i settori: dall’automobilistico, all’oil passando per le materie di base ed i finanziari.

L’attenzione di tutti è quindi rivolta all’apertura di Wall Street non essendone facilmente prevedibile la reazione del derivato al momento bloccato per eccesso di ribasso.

I mercati obbligazionari si mantengono forti con il bund future in area 117,30.

Dollaro forte contro euro a 1,2660 ma dopo aver addirittura sfiorato 1,25 in mattinata. Molto debole la sterlina in seguito ai dati sul pil che indicano una crescita negativa dello 0,5% nel terzo trimestre andando a pesare sulla sterlina che arriva in mattinata quasi a toccare 0,82 contro euro.

Per oggi nessuna attesa particolare riguardo i dati macro ma tanta attenzione all’apertura dei mercati USA a causa della sospensione dei derivati.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!