Barclays assegna un overweight a:
Enel con target price di 8,50 euro in vista dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi l’8 maggio.
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Azimut con prezzo obiettivo di 27,50 euro dopo i dati sulla raccolta di marzo, De’ Longhi con obiettivo di 38,70 euro (circa il 50% delle vendite negli Stati Uniti sono prodotte in Cina, ma l’80% sarà completamente trasferito in Indonesia entro la fine di settembre), Enel con fair value di 8,10 euro (il CdA di Endesa ha approvato un buyback da 500 mln di euro), Eurocommercial con target price di 28 euro (feedback da un recente roadshow del management), Fincantieri con target di 13 euro (Viking ha ordinato altre due navi) e Snam con obiettivo di 5,50 euro dopo l’acquisizione del 25% di Oge.
Banca Akros valuta accumulate buy:
Azimut con fair value di 28,10 euro, Fincantieri con target di 11,50 euro e Snam con obiettivo di 5,20 euro.
Kepler Cheuvreux assegna un buy a:
Trevi con fair value di 0,30 euro, alzato dai precedenti 3,25 euro e Unipol con target di 16,50 euro.
Integrae Sim giudica buy:
Bellini Nautica con fair value di 5,25 euro dopo i risultati del 2024 e Reway Group con target di 8,80 euro, anche in questo caso dopo i risultati del 2024.
Mediobanca assegna un outperform a:
Azimut, Enel, Generalfinance, Leonardo, Sanlorenzo e Telecom Italia.
