Equita assegna un buy a:
Ariston con fair value di 4,90 euro in scia all’andamento delle richieste di sussidi per le pompe di calore ad aprile in Germania, Danieli con obiettivo di 41 euro (raggiunto un accordo di programma tra Mimit e Metinvest/Danieli per la realizzazione del nuovo polo siderurgico di Piombino), Enel con target di 8,40 euro, Iren con obiettivo di 2,85 euro (un’intervista all’ad del Corriere della Sera con segnala alcune direttive del nuovo piano industriale al 2035 atteso per novembre), Iveco con fair value di 18,50 euro (secondo MF, il gruppo ceco CSG ha presentato un’offerta per Iveco Defence superiore agli 1,5 mld di euro offerti da Leonardo e Rheinmetall), Moltiply con target di 58 euro (in merito all’espansione all’estero e al recente M&A concluso, il management ha confermato l’intenzione di focalizzarsi sull’integrazione dei business esteri e che al momento non sono previsti ulteriori deal significativi), Pirelli con fair value di 6,50 euro (Camfin è salita al 27%) e UniCredit con obiettivo di 9,30 euro.
Banca Akros valuta buy:
Moltiply con target di 57 euro e Telecom Italia con fair value di 0,43 euro (ha pubblicato gli ordini del giorno per l’assemblea degli azionisti che si terrà il 24 giugno).
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Banco Bpm con prezzo obiettivo di 10,90 euro (UniCredit presenterà a breve un ricorso al TAR per affrontare la riserva sulla legittimità delle prescrizioni del Golden Power), Enel con target price di 8 euro (approvato il bilancio 2024 e deliberato un dividendo di 0,47 euro per azione, in aumento di circa il 9% rispetto all’anno precedente, e un buyback fino a 3,5 mld di euro), Ferrorie Nord Milano con fair value di 0,66 euro dopo la trimestrale, Fincantieri con obiettivo di 15,80 euro (nuove oppurtunità di business in Malesia), First Capital con target di 25,50 euro (update del portafoglio al 30 aprile), Irce con obiettivo di 3,20 euro (i volumi si sono contratti nel primo trimestre ma l’azienda è riuscita a mantenere margini stabili, Iren con fair value di 2,80 euro (acquisizione del rimannte 47,23% du Egea), Iveco con obiettivo di 17,80 euro e UniCredit con target di 45,50 euro (presenterà a breve un ricorso al TAR per affrontare la riserva sulla legittimità delle prescrizioni del Golden Power).
Integrae Sim valuta buy:
Kruso Kapital con target di 3 euro (FirstCash Holdings ha annunciato l’acquisizione di H&T Group, peer diretto di Kruso e principale operatore del settore nel Regno Unito).
Alantra assegna un buy a:
Altea Green Power con obiettivo di 12,40 euro e Smart Capital con fair value di 1,80 euro.
Mediobanca valuta outperform:
Azimut, Campari, Enel, Iren, Italgas, Iveco, Leonardo, Telecom Italia e UniCredit.