Nel dettaglio, si tratta della vendita di 133 immobili avvenuta nel 2005. Grazie a questa operazione i sei indagati hanno realizzato una plusvalenza di circa 50 milioni di euro. Contro di loro si è costituita parte civile la nuova dirigenza Unipol.
Durante l’udienza il pm ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio, e così l’udienza preliminare dinanzi al Gup Valerio Savio è stata rinviata al prossimo 24 novembre.