Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Banco Bpm a UniCredit

Equita giudica buy:

Diasorin con prezzo obiettivo di 122 euro (la FDA ha approvato il terzo e ultimo pannello Liaison Plex Gram-Positive Blood Culture), Mediobanca con target price di 20,50 euro (secondo Il Sole 24 Ore, Delfin è orientata verso l’astensione all’assemplea del 16 giugno, tuttavia, ambienti vicini al gruppo, sottolineano che nessuna decisione definitiva sarebbe ancora stata presa), Tenaris con fair value di 18,80 euro (avvio della prima tranche del buyback) e UniCredit con obiettivo di 60 euro (il Ministro degli Esteri Tajani parla di avvio di dialogo costruttivo con il Governo italiano in relazione al Golden Power).

Intesa Sanpaolo assegna un buy a:

Banco Bpm e UniCredit con target price rispettivi di 10,90 euro e 45,50 euro (UniCredit ha proposto a DgComp la cessione di 200 filiali per ottemperare alle norme antitrust nel contesto dell’offerta su Bpm), Cnh Industrial con fair value di 14,60 euro, migliorato dai precedenti 14 euro (gli analisti dell’istituto si aspettano una performance in continuo miglioramento dal secondo semestre) e NextGeo con prezzo obiettivo di 12,20 euro (accordo con il cantiere navale norvegese Green Yard Kleven per la conversione della nave NG Explorer).

Banca Akros valuta buy:

Banca Sistema con target di 1,90 euro in scia a un recente roadshow a Lugano del management, Italian Wine Brands con fair value di 32 euro (secondo gli analisti dell’istituto il 2025 dovrebbe vedere un ritorno della crescita del fatturato), Moltiply con obiettivo di 57 euro (la società sta attualmente vivendo un forte slancio nelle sue due principali divisioni, trainata da una ripresa dei volumi dei mutui), Orsero con target di 20 euro dopo i risultati trimestrali, Saipem con fair value di 3 euro (multipli interessanti e mercato favorevole secondo gli analisti dell’istituto) e Telecom Italia con obiettivo di 0,43 euro (Open Fiber rifiuta le offerte di FiberCop per i lotti in area grigia).

Giudizio accumulate inoltre per Ariston con target di 5,50 euro in scia alla joint venture recentemente annunciata con Lennox, Danieli con obiettivo di 38 euro (avvio produzione acciaio previsto a Piombino nel 2028) e Maire con fair value di 10,50 euro (punta a raccogliere ordini per 8 mld di euro nel 2025).

Integrae Sim giudica buy:

Destination Italia con target di 1,45 euro in scia ai risultati del precedente esercizio.

Mediobanca assegna un outperform a:

Acea, Campari, Fiera Milano, Telecom Italia e UniCredit.

 

 

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