Equita valuta buy:
Eni con prezzo obiettivo di 16 euro (Novamont, parte di Versalis la divisione chimica di Eni, è in attesa della decisione dell’antitrust previstga per il 13 giugno sul presunto abuso di posizione dominante nella vendita di sacchetti in plastica compostabile alla grande distribuzione), Iveco con target price di 18,50 euro (le giapponesi Mitsubishi Fuso Truck & Bus e Hino hanno finalizzato una fusione tra pari), Moncler con fair value di 66 euro, ridotto però dell’1% rispetto al precedente in vista della semestrale che sarà diffusa il 23 luglio e Technoprobe con obiettivo di 8 euro (T-Plus, holding della famiglia Crippa e azionista di controllo, ha annunciato l’avvio di un’operazione di ABB fino al 2,5% del capitale).
Banca Akros assegna un buy a:
Azimut con target di 31 euro, alzato dai precedenti 28 euro dopo i dati sulla raccolta a maggio, Enel con fair value di 8,80 euro, migliorato dai precedenti 8 euro in scia al piano 2025-2027, Intercos con obiettivo di 17,50 euro (accordo con Meiyume per entrare sul mercato indonesiano), Lottomatica con target di 26 euro (solido il franchise sportivo), Prysmian con fair value di 65 euro (completata l’acquisizione di Channell) e Technoprobe con obiettivo di 8,50 euro.
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Banca Mediolanum con fair value di 15,50 euro in scia alla raccolta netta registrata a maggio, Cellularline con target price di 4,70 euro (è diventata “società benefit”), Fincantieri con prezzo obiettivo di 15,80 euro (la Marina Militare Italiana valuta la possibilità di una portaerei a propulsione nucleare) e Finecobank con fair value di 19,70 euro in scia ai dati sulla raccolta di maggio.
Integrae Sim valuta buy:
Longino & Cardenal con obiettivo di 2,50 euro (chiusura della sede di New York).
Tc Icap assegna un buy a:
Digital Bros con target di 21 euro.
Mediobanca valuta outperform:
Banca Mediolanum, Diasorin, Enel, Finecobank, Garofalo Helath Care e Leonardo.
