Metre oro e petrolio s’infiammano in scia all’attacco di Israele all’Iran, il comparto dei metalli non ferrosi appare per il momento assente con movimenti delle quotazioni limitate.
“Tuttavia – avverte Michael Palatiello, ad e strategist di Wings Partners Sim – gli addetti ai lavori continuano a tenere elevata l’attenzione in particolar modo sul rame, che registra al momento poco più di 48.000 tonnellate disponibili nei magazzini del London Metal Exchange contro le oltre 250.000 tonnellate di inizio anno. Tutto il metallo consegnabile al Chicago Mercantile Exchange infatti è già partito lasciando nei magazzini di Borsa solo materiale di origine russa e cinese, che insieme rappresentano ora il 96,8% delle scorte totali”.
Attenzione però, sottolinea Palatiello: “anche il metallo russo inizia ora a defluire, con diverse cancellazioni di materiale apparentemente destinato ad andare in Cina, che ovviamente non è influenzata dalle sanzioni imposte dall’Occidente”.
Tensione quindi sui prezzi del metallo rosso, in costante backwardation, ma tensione anche nel mercato dei concentrati con i premi alla raffinazione che toccano un nuovo record storico in negativo (62,90 dollari per tonnellata).
“Un’altra bomba ponta per esplodere?”, si chiede Palatiello.
Gli Etc a Piazza Affari sul rame
Sul listino di Borsa Italiana sono disponibili, in ottica rialzista, i seguenti Etc: Wisdomtree Copper, Wisdomtree Copper, Wisdomtree Copper 2x Daily Leveraged e Wisdomtree Copper 3x Daily Leveraged.
Al ribasso sono invece disponibili: Wisdomtree Copper 1x Daily Short e Wisdomtree Copper 1x Daily Short.
Il trend del duture sul rame al London Metal Exchange