Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib, ha disegnato una candela nera che ha riportato i prezzi in area 16.400 punti. Nel dettaglio, oggi, dopo un avvio a 16.530 e un top a 16.570 punti, il derivato è toranto sui suoi passi scivolando fino a 16.345 punti prima di chiudere a 16.425. Con uno Stocastico nella zona alta di oscillazione e ben sopra la propria trigger line, il future ha “sentito” ieri la media mobile a 21 sedute che passa ora a 16.686 e da una decina di giorni funziona da resistenza dinamica.
Lo scenario rimane quindi neutro negativo, con il Fib che oscilla nel range tra 16.670 e 16.030 punti circa e sembra ora indirizzato nuovamente verso la parte bassa del range. La violazione di 16.400 riaprirebbe così spazi di discesa in direzione di 16.330, 16.280 e ancora 16.200, 16.130 e 16.030, bordo inferiore del canale. Oltre 16.450, invece, primi target a 16.500, 16.550/70 e ancora 16.630 e 16.680/700 punti. M.M.
Clicca sul grafico per ingrandirlo