Generali, nessuna novità dall’investor day e il titolo perde quota

DONNET SEGUE LA ROTTA TRACCIATA DA GRECO – Philippe Donnet non si prende troppi rischi e prosegue sulla strada già tracciata per Generali dal suo predecessore Mario Greco. Queste le prime impressioni che emergono dall’investor day del gruppo triestino che a Londra sta presentando l’aggiornamento del piano industriale 2015-2018, che secondo Equita Sim (rating “hold” e target price di 15 euro confermati) a prima vista sembra di “assoluta continuità” sia dal punto di vista strategico sia quantitativo.

OBIETTIVO: 5 MILIARDI DI EURO DI MONTE DIVIDENDI – Dal punto di vista operativo nel ramo Danni il gruppo vuole sviluppare ulteriormente soluzioni innovative mentre nel ramo Vita si punterà ulteriormente sulla vendita di prodotti a minor assorbimento di capitale (con minimi garantiti più bassi e “fee based”). Donnet ha anche confermato l’obiettivo di generare 7 miliardi di euro di cassa e di distribuirne 5 miliardi come monte dividendi.

ANCORA TAGLI, MA NESSUN ESUBERO – Confermata l’uscita dai mercati scarsamente “attrattivi” come Guatemala e Lichtenstein per concentrarsi sull’aumento del 15% della produttività nei mercati maturi; confermato anche l’obiettivo di un ulteriore taglio dei costi per 200 milioni di euro, ma Donnet ha smentito il rumor circolato ieri sera di un calo di 8 mila dipendenti sottolineando come non vi saranno tagli al personale, mentre saranno limitate le nuove assunzioni e incentivate le uscire “naturali”. La reazione iniziale del mercato alla presentazione di Generali è negativa, col titolo che perde il 2,66% a 11,34 euro per azione, con poco meno di 2,5 milioni di titoli già passati di mano.

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