Blueindex: Bpm il migliore, sui mercati cresce la volatilità

GIORNATA VOLATILE MA NEL COMPLESSO POSITIVA – Ultime sedute dell’anno contraddistinte da un’intesa attività di stock picking, con continue alternanze di prese di profitto e di nuovi rimbalzi in particolare per i titoli del comparto finanziario, in Italia sotto i riflettori in attesa di conoscere l’esito della ricapitalizzazione di Mps e di vedere se il governo varerà un decreto “salva banche bis” attivando i 20 miliardi di euro per mobilitare (a debito) i quali ha preventivamente chiesto il via libera al Parlamento.

CORRONO BPM E DEUTSCHE BANK, PRUDENTI MPS E HSBC – Tra i 40 componenti del Blueindex ieri solo 4 hanno chiuso in frazionale calo (con lo stesso Mps e Hsbc terminate attorno al mezzo punto di ribasso, in coda alla classifica quotidiana), mentre gli altri 36 hanno segnato rialzi più o meno importanti. Meglio di tutti ha fatto Bpm, risalita del 4,29% a fine seduta, davanti a Deutsche Bank (+3,26%) e ad un manipolo di titoli in rialzo di oltre due punti, costituito da Credit Suisse Group, Barclays Bank, Banca Mediolanum, BlackRock, Intesa Sanpaolo e Unicredit.