IL RISPARMIO GESTITO ITALIANO SI METTE IN LUCE – I risultati della raccolta di dicembre, ancora una volta migliori delle attese di mercato, sospingono le quotazioni dei principali asset gatherer italiani, così sul Blueindex ieri il miglior componente è stata Banca Mediolanum (+4,06%), seguita da Banca Generali (+3,51%) e Azimut (+3,09%). Più staccati tutti gli altri componenti, con Deutsche Bank e ancora Legg Mason (messasi in luce già il giorno precedente) in grado di chiudere in rialzo di poco più del 2% a testa.
GAM HOLDING PERDE QUOTA – Prevalentemente positiva nel complesso la giornata, anche se 14 componenti hanno accusato perdite più o meno consistenti a fine giornata. Tra queste il calo più rilevante (-4,13%) è toccato a Gam Holding, ultima in classifica ieri, pur in assenza di specifiche notizie relative all’asset manager svizzero. Un calo di un paio di punti anche Unicredit, che oggi riunisce l’assemblea straordinaria dei soci per deliberare l’aumento di capitale da 13 miliardi di euro che dovrebbe essere lanciato entro il mese entrante, e Banco Bpm, ancora oggetto di prese di profitto dopo la lunga galoppata da inizio anno.