Prove di flessione per il Dax. Superato ieri il secondo obiettivo al ribasso

Il future sul Dax scadenza marzo inizia la settimana con una candela nera che tuttavia mantiene il derivato all’interno del range laterale in cui oscilla da oltre una settimana. Nel dettaglio, ieri, dopo un avvio a 11.624 e un top a 11.630 punti, il derivato è ridisceso fino a quota 11.519 attestandosi a 11.552 punti alle ore 21. La violazione di 11.570 ha così permesso il raggiungimento del secondo target a 11.530 punti. Nel frattempo la media mobile a 21 sedute passa ora a 11.436 punti e continua a funzionare da lontano supporto, mentre lo Stocastico ha crossato al ribasso la propria trigger line e si allontana dalla zona di ipercomprato.
Dal punto di vista tecnico, il future ci ha consegnato una battuta d’arresto rispetto all’uptrend dei giorni scorsi. La tenuta di 11.550 punti avrebbe come target successivi 11.570, 11.580 e 11.600; poi 11.615, 11.630 e 11.645; quindi 11.660, 11.680 e 11.700 punti. E ancora 11.720, 11.735 e 11750; infine 11.765, 1.780 e 11.800 punti. Per contro, la violazione di 11.530 riprirebbe spazi di flessione in direzione di 11.515 e 11.500; poi a 11.485, 11.470, 11.450, 11.430, 11.415 e 11.400; poi 11.380, 11.360, 11.340, 11.320 e 11.300 punti.   M.M.
ger30mar17daily

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