BB Biotech recupera terreno nonostante l’ultimo trimestre in chiaroscuro

Con una crescita totale dello 0.3% in franchi svizzeri e dell’1.9% in euro, BB Biotech (che a Piazza Affari ha segnato oggi un incremento dell’1% circa) ha superato la tempesta che in un 2016 irto di insidie si è abbattuta sugli investitori del settore biotech. La performance del prezzo dell’azione, a detta del management, è stata influenzata in misura sostanziale dalla chiusura del gap di sconto rispetto al NAV. Il portafoglio ha infatti concluso l’anno con una flessione del -19.1% in franchi, -17.6% in euro e -20.6% in dollari, facendo leggermente meglio del Nasdaq Biotech Index.

L’ultimo trimestre del 2016 è stato caratterizzato da un andamento inizialmente positivo a seguito dell’esito delle elezioni presidenziali statunitensi, prima che i riflettori tornassero a focalizzarsi sul tema dei costi sanitari e dell’inflazione dei prezzi farmaceutici. Ciononostante, BB Biotech ha continuato a rafforzare la propria posizione di mercato e propone un dividendo ordinario di 2.75 franchi per azione.

Le elezioni presidenziali statunitensi hanno accresciuto la volatilità dei mercati azionari biotech. Mentre nel trimestre conclusivo del 2016 gli indici più ampi hanno esteso i propri guadagni, nello stesso periodo il Nasdaq Biotech Index ha invece perso terreno. Le rotazioni settoriali prima e subito dopo le elezioni presidenziali negli Stati Uniti hanno generato un clima di volatilità di mercato e l’anno si è chiuso con i multipli prezzo/utile delle società biotech a grande capitalizzazione prossimi ai minimi storici, mentre le società a media capitalizzazione e le small cap hanno accusato perdite di valore ancora più accentuate. Nessuno di questi eventi ha in realtà evidenziato un rapporto causale con fondamentali di natura tecnologica o societaria.

L’andamento del quarto trimestre ha riflettuto quello dell’intero 2016. Il rendimento totale negli ultimi tre mesi dell’anno per il NBI è stato del -8.3%, a fronte del +3.8% per lo S&P 500 e del +8.7% per il Dow Jones Index. Le performance per l’intero 2016 hanno evidenziato un andamento analogo, con il Nasdaq Biotech Index (NBI) che ha chiuso l’anno con un -21.3%, lo S&P 500 Index con un +11.9% e il Dow Jones Index con un +16.5% (in USD).

Andamento di BB Biotech durante il quarto trimestre e l’intero esercizio 2016 Il prezzo dell’azione BB Biotech ha messo a segno un rimbalzo nel quarto trimestre (+10.4% in CHF, +12.8% in EUR e +5.5% in USD), in virtù di una combinazione di fattori tra rafforzamento del USD e chiusura del gap di sconto rispetto al NAV. Per l’intero esercizio 2016, BB Biotech ha messo a segno un rendimento totale del +0.3% in CHF, +1.9% in EUR and -1.4% in USD. Nel quarto trimestre 2016 il portafoglio (-0.8% in CHF, +1.4% in EUR e -5.5% in USD) ha evidenziato una flessione meno marcata rispetto al NBI. Per l’intero esercizio il rendimento totale del portafoglio è stato del -19.1% in CHF, -17.6% in EUR e -20.6% in USD.

I dati consolidati ma non ancora sottoposti a revisione relativi al quarto trimestre indicano per BB Biotech una perdita netta di 24 milioni di franchi a fronte di un guadagno di 511 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente. I dati consolidati ma non ancora sottoposti a revisione per l’intero esercizio 2016 presentano una perdita netta di CHF 802 milioni a fronte di un utile di CHF 653 milioni conseguito nel 2015.

Cambiamenti del portafoglio nel quarto trimestre 2016 Nel quarto trimestre 2016 BB Biotech ha ridotto la propria posizione in Actelion, in quanto il prezzo dell’azione ha evidenziato una solida performance in virtù dei contatti intercorsi con Johnson & Johnson. Nel segmento large cap sono state invece incrementate le partecipazioni in Alexion e Novo Nordisk, con un ulteriore aumento anche delle posizioni in società a capitalizzazione più piccola quali Intra-Cellular, Macrogenics, Juno e Agios. È stata poi venduta la partecipazione in Cempra a seguito dell’esito deludente emerso dal comitato consultivo della FDA, che ha sottoposto ad esame l’epatotossicità di Solithromycin. L’azienda ha poi ricevuto una “complete response letter” (lettera di risposta completa, con cui si respinge la richiesta di approvazione). È stato integrato nel portafoglio un investimento in Myovant, una società che sviluppa l’antagonista del recettore GnRH denominato Relugolix, specifico per endometriosi, fibroma uterino e tumore della prostata in stadio avanzato.

Outlook Un 2017 molto promettente con un ritorno al sereno BB Biotech prevede che il 2017 imprimerà un’accelerazione a importanti approvazioni di prodotti e alla pubblicazione di dati fondamentali nel settore biotech in generale e nel proprio portafoglio in particolare. I lanci di Spinraza per i pazienti affetti da atrofia muscolare spinale (SMA), di Niraparib per le pazienti con carcinoma ovarico e di innovative terapie anticancro basate su un approccio cellulare costituiscono esempi chiave nel portafoglio di partecipazioni. Ritenendo che le valutazioni degli asset biotecnologici si trovino attualmente su livelli molto interessanti, BB Biotech prevede ulteriori operazioni di acquisizione da parte di primari operatori del settore, incluse le grandi case farmaceutiche. Le iniziative intraprese dall’amministrazione presidenziale entrante negli USA potrebbero imprimere un’accelerazione a questo probabile trend, al quale anche gli investitori dovrebbero ben presto accodarsi. La revoca e la rielaborazione dell’Affordable Care Act (ACA) costituiranno il cardine attorno al quale si snoderanno le attività di tutto l’anno, con possibili reazioni scomposte a eventuali azioni di controllo o di moderazione dei prezzi dei farmaci negli USA.

Nonostante questi eventi di transizione la società continua a credere con ferma convinzione nel futuro delle biotecnologie. Il settore darà ulteriore dimostrazione della propria forza di innovazione e, nonostante le incertezze a breve termine derivanti dai cambiamenti politici, è plausibile ritenere che queste fonti saranno convertite in un valore sostanziale per i pazienti, il personale medico, il sistema sanitario in generale e, ovviamente, gli investitori – che includono gli azionisti di BB Biotech. BB Biotech guarda dunque con fiducia a un 2017 entusiasmante e ribadisce il proprio impegno nella ricerca, l’analisi e l’investimento in aziende biotech all’avanguardia, con flussi di notizie positivi e solide prospettive di crescita. Il rapporto annuale completo al 31 dicembre 2016 verrà pubblicato il 17 febbraio 2017.

Dal punto di vista tecnico il titolo BB Biotech tenta di recuperare terreno dalla flessione iniziata il 10 gennaio. Essenziale però la conferma del superamento di quota 51,06, dove al momento transita la media mobile a 50 giorni, livello oltre il quale il prossimi obiettivi sono individuabili a 52 prima e 54 poi. Stop loss sotto quota 50.     G.R.

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BB Biotech

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