Lunga upper shadow ieri per il future sullo Smi di marzo, che disegna però una candela nera. Nel dettaglio, dopo un avvio a 8.332 e un top a 8.389, è scivolato fino a 8.318 punti chiudendo infine a 8.320 punti. Il superamento di 8.340 ha così permesso di raggiungere il secondo obiettivo a 8.380 punti. Intanto lo Stocastico veloce taglia al rialzo la propria trigger line e si avicina alla zona di ipercomprato, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.250 punti e torna a lavorare da supporto.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 8.300 punti sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di crescita in direzione di 8.315, 8.325, 8.340, 8.360, 8.380 e 8.400 punti. Poi 8.415, 8.425, 8.440, 8.455, 8.470, 8.485 e 8.500 punti. Per contro, con la violazione di 8.300, lo Smi avrebbe primi supporti a 8.280, 8.260, 8.245, 8.230, 8.215 e 8.200; quindi sostegni a 8.180, 8.165, 8.150, 8.130, 8.115, 8.100 punti. M.M.
