Unicredit ha effettuato il falso breakout della resistenza statica collocata a quota 29,50 euro e ha configurato una shooting star nella seduta del 26 gennaio scorso, con il prezzo che è sceso rapidamente verso la base di un rettangolo molto preciso e compreso tra 25,60 e 29,50 euro.
Nel Report Operativo n°174 mandato lunedì 30 gennaio ai nostri clienti si suggeriva di monitorare il titolo Unicredit e di attendere il test di 25,80 euro per acquistare con stop loss sotto 24,90 euro e obiettivi di rimbalzo a 27,70 e poi 29,00 euro. Il titolo ha aperto in gap down nella seduta di ieri (martedì 31 gennaio) al prezzo di 25,30 euro. C’erano due possibilità operative: acquistare al prezzo di apertura, adeguando lo stop loss da 24,90 a 24,40 euro, oppure attendere il recupero sopra 25,80 con stop loss originario. In entrambi i casi la posizione sarebbe ancora aperta. Al prezzo di acquisto di 25,30 euro, considerando il forte rimbalzo di ieri arrivato nell’intraday fino a 26,87 euro, avevamo un gain lordo del +6,2%, che oggi si è ridimensionato a +2,76%. Manteniamo sempre con obiettivo 27,70 euro e take profit sotto quota 25,90 euro, livello al quale bloccheremo comunque un profitto lordo del +2,37%.
Considerando anche l’imminente operazione straordinaria di aumento di capitale, che probabilmente partirà lunedì prossimo, e nella quale è meglio non essere coinvolti, andremo a chiudere la posizione entro oggi qualunque sia il prezzo del titolo.