Il Fomc resta in attesa dei prossimi sviluppi

a cura di State Street

A seguito dell’incontro della FED, Lee Ferridge, responsabile multi-asset strategy per il Nord America di State Street Global Markets e Antoine Lesné, responsabile strategia per l’area EMEA di SPDR ETFs (State Street Global Advisors), hanno così commentato.

Lee Ferridge: “Come ampiamente previsto, al meeting di febbraio il FOMC ha lasciato invariati i tassi statunitensi, e altrettanto invariata è rimasta  la dichiarazione di accompagnamento rispetto a quella del meeting di dicembre. Il mercato attualmente attribuisce circa il 25% di probabilità ad un aumento dei tassi a marzo, e questa tendenza difficilmente cambierà in seguito a questa dichiarazione ampiamente neutrale. Anche se recentemente i commenti della Fed hanno assunto un tono più duro, l’incertezza sulle probabili mosse politiche dei prossimi mesi sembra indicare la volontà del FOMC di restare in attesa e osservare i prossimi sviluppi. Sebbene una mossa a marzo sia ancora possibile nel caso in cui l’ inflazione globale e le aspettative di inflazione aumentassero in modo sostanziale nelle prossime settimane, attualmente sembra che il meeting di giugno rappresenti l’occasione più probabile per il prossimo aumento dei tassi”.

Antoine Lesné: “Come previsto, la Fed ha preso tempo nell’attesa che vengano resi noti i dettagli sul piano di stimolo fiscale. E poiché questo pacchetto di misure deve ancora passare al Congresso, la Fed dovrà evitare un aumento dei tassi troppo rapido. Il mercato sta prezzando una maggiore probabilità di aumento nel mese di giugno. Recentemente i commenti della Fed hanno chiaramente assunto un tono più duro per preparare il terreno nel caso in cui la spinta fiscale venga accelerata o l’inflazione vada oltre l’obiettivo. Ciò potrebbe essere visto in modo moderatamente positivo dai mercati, e potrebbe ancora favorire i TIPS, visto che qualche sorpresa sull’inflazione potrebbe ancora verificarsi in primavera, portando gli investitori a cercare una protezione parziale attraverso queste strategie”.

 

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