Lo Smi scivola sotto 8.500 punti. Superato venerdì il quarto target al ribasso

Candela nera per il future sullo Smi di marzo nell’ultima seduta della settimana. Nel dettaglio, dopo un avvio a 8.476 e un top a 8.482, il derivato è ridisceso fino a 8.388 punti chiudendo a 8.442 punti. La violazione di 8.470 ha fatto scattare gli short e portato all’ampio superamento del quarto target a 8.400 punti. Intanto lo Stocastico veloce crossa la propria trigger line ed esce dall’area di ipercomprato mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.348 punti e resta a lavorare da supporto.
Dal punto di vista operativo il ritorno al di sopra di 8.500 punti (target intermedi a 8.460 e8.480) sarebbe un altro segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 8.520, 8.535, 8.555, 8.570, 8.585 e 8.600 punti. Per contro, con la violazione di 8.420, lo Smi avrebbe primi supporti a 8.400, poi 8.380, 8.360, 8.340, 8.320, 8.300, 8.285, 8.270, 8.250, 8.230, 8.215 e 8.200; poi 8.180, 8.160, 8.145, 8.130, 8.115 e 8.100; quindi a 8.080, 8.065, 8.050, 8.030, 8.015 e la soglia di 8.000 punti.   M.M.
Swi20Mar17Daily

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: