Ampia candela bianca venerdì per il future sullo Smi di giugno che supera quota 8.500 punti. ma non ha ancora richiuso il gap down lasciato lo scorso 9 marzo a 8.555. Nel dettaglio, dopo un avvio a 8.498 e un minimo a 8.497, il derivato è risalito fino a 8.548 punti chiudendo proprio a 8.548 punti. La rottura di 8.500 ha così fatto scattare i segnali long e portato a a superare il secondo obiettivo a 8.540. Intanto lo Stocastico veloce torna a superare l’area di ipercomprato mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.511 punti.
Dal punto di vista operativo la tenuta di 8.540 punti sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 8.560, 8.580 e 8.600 punti. Poi eventualmente 8.620, 8.635 e 8.650 punti. Per contro, con la violazione di 8.520, lo Smi avrebbe primi supporti a 8.500, 8.485, 8.470, 8.460, 8.440, 8.420, 8.400, 8.385, 8.370 e 8.350 punti. M.M.