Candela nera per il future sullo Smi di giugno che ferma il rimbalzo sotto la resistenza di area 8.485/7 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 8.485 e un top a 8.486, il derivato è ridisceso fino a 8.421 punti chiudendo a 8.445 punti. La violazione di 8.440 ha così portato al superamento del primo target a 8.430 punti. Intanto lo Stocastico veloce si riallontana dall’area di ipervenduto e resta sopra la sua trigger, mentre la media mobile a 21 passa ora a 8.513 punti e lavora ancora da resistenza.
Dal punto di vista operativo il ritorno al di sopra di 8.500 punti (target intermedi a 8.460, 8.475 e 8.490) sarebbe un segnale per il derivato che avrebbe spazio di recupero in direzione di 8.520, 8.540, 8.560, 8.580 e 8.600 punti. Poi eventualmente 8.620, 8.635 e 8.650 punti. Per contro, con la violazione di 8.440, lo Smi avrebbe primi supporti a 8.430, 8.415 e 8.400; poi 8.385, 8.370 e 8.350 punti; quindi a 8.335, 8.320 e 8.300 punti. M.M.
