Trimestrali Usa, gli utili saranno positivi per 7 su 11 settori dell’S&P500

A cura di Deutsche AM

Il sentiment economico è stato positivo in gran parte del mondo di recente. Ma fino ad ora mancava la conferma nell’economia reale: i dati macroeconomici e gli utili delle imprese. Sembra che ciò stia per cambiare.

1) Negli Stati Uniti l’evidenza di una vera ripresa dell’economia potrebbe venire dagli utili aziendali del primo trimestre dell’anno, che stanno per essere pubblicati. Siamo cautamente ottimisti. Il consenso del mercato si aspetta una crescita del 9% anno su anno, la migliore dal secondo trimestre 2014. Il settore energetico non abbassa più la media, e ci aspetta una ripresa in quasi tutti i settori. Si prevede che 7 degli 11 settori dell’indice S&P 500 pubblichino utili positivi, in particolare l’energia, i materiali da costruzione, le tecnologie dell’informazione ed i titoli finanziari. Occorrerà tenere d’occhio l’aumento dei prezzi per le materie prime, il livello del Dollaro, l’aumento dei tassi d’interesse a lungo termine e l’irripidimento leggero della curva dei tassi.

2) Sul fronte macroeconomico, il tasso di disoccupazione europeo è sceso al livello più basso dal 2009. Mentre ciò è senza dubbio positivo, i dati mettono in evidenza che il problema sottostante resta enorme, e che la disoccupazione giovanile resta al 20%. Ciò rappresenta un problema politico ed economico: dato che il mercato del lavoro resta lungi dal pieno impiego, è improbabile che la crescita dell’occupazione spinga i salari medi, e quindi i consumi, verso l’alto. Gli indici dei responsabili agli acquisti nelle imprese per marzo sono positivi, ma occorrono conferme nell’economia reale. La Banca Centrale Europea (BCE) fatica tuttora a raggiungere il proprio target per l’inflazione.

3) In Asia gli indici PMI dei responsabili agli acquisti nelle imprese si sono rivelati positivi a marzo, e lo stesso vale per il sondaggio Tankan in Giappone nel primo trimestre dell’anno. Ma il dato economico più importante è stato l’indicatore del commercio estero della Corea del Sud. L’export è salito del 13,7% anno su anno a marzo, il terzo mese consecutivo di crescita oltre il 10%. L’aumento del 41,9% dell’export di semiconduttori mostra la domanda forte per prodotti tecnologici ed è incoraggiante, anche se la crescita ha interessato solamente il commercio intra-regionale. L’export verso l’UE e gli USA è calato su base annuale.

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