A cura di Eugenio Sartorelli, www.investimentivincenti.it
Vi propongo un’analisi Ciclica aggiornata sul’Eurodollaro per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni. Vediamo l’andamento dell’Eur/Usd a partire dal 10 aprile, con dati a 15 minuti aggiornati alla ore 10:30 del 21 aprile:
(Il grafico è stato realizzato con un software da me ideato: il Cycles Navigator)
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi dell’Eur/Usd (considero significativi i dati dalle ore 8 alle ore 22 per le mie analisi). La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Mensile (durata media intorno ad 1 mese solare) che è partito sui minimi del 10 aprile. Questo Ciclo ha avuto una buona spinta impulsiva, fatto naturale nella prima fase di un ciclo. Ora si attende un minimo relativo entro la giornata del 24 aprile (vedi freccia rossa). Per chi conosce meglio i cicli questa sarebbe la conclusione di un sotto-ciclo Settimanale. A seguire è più probabile una fase di ulteriore prevalenza rialzista sino a circa il 4-5 maggio (vedi ellisse gialla). Poi un leggero indebolimento per andare alla chiusura del ciclo entro il 12 maggio.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price- sono livelli di passaggio che confermano delle forze cicliche in atto) una prosecuzione della spinta ciclica rialzista può portare verso 1,080 ed in fasi successive verso 1,085-1,090 cosa che confermerebbe la forza di questo ciclo.
Dal lato opposto possono esservi fisiologiche correzioni che possono portare sotto 1,070 e verso 1,065. Valori inferiori farebbero perdere forza a tutta la struttura ciclica. Valori verso 1,060 annullerebbero le forze di questo ciclo che potrebbe mutare forma e quindi avere differenti sviluppi da quanto scritto sopra.
Rammento che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.