I DANNI DELL’IRPEF – Sarà anche l’Imu la tassa sulla bocca di tutti da un po’ di mesi, ma è l’Irpef la tassa che pensa di più sulle tasche dei contribuenti italiani. Se, scrive il Corriere.it, la tassa sugli immobili toglieva dalle tasche dei proprietari 4 miliardi e mezzo di euro l’anno, l’Irpef ne ha sottratti 152,2 di miliardi, ai quali vanno aggiunti 14,4 miliardi di addizionali regionali e comunali. Totale: 166,6 miliardi, 37 volte il gettito dell’Imu prima casa. Vale allora la pena di guardarla meglio la principale imposta italiana.
CHI NON PAGA – Su 41,3 milioni di contribuenti 9,8 milioni non pagano nulla. In pratica, uno su quattro versa zero Irpef o perché sta dentro la no tax area (8 mila euro i lavoratori dipendenti, 7.500 i pensionati, 4.800 gli autonomi) o perché annulla l’imposta con le detrazioni, per esempio le spese mediche. Tolti questi, a versare i 152,2 miliardi di euro di Irpef nazionale sono 31 milioni e mezzo di contribuenti, in base a 5 aliquote: il 23% sui redditi fino a 15 mila euro lordi, il 27% tra 15 mila e 28 mila, il 38% tra 28 mila e 55 mila euro, il 41% fra 55 mila e 75 mila, il 43% oltre 75 mila euro.
I CALCOLI – L’81% dell’Irpef, cioè circa 124 miliardi di euro, è pagato da lavoratori dipendenti (85 miliardi) e pensionati (39 miliardi). Ma i dati su cui si sofferma il quotidiano di Via Solferino sono quelli del ventesimo e ultimo ventile, che raggruppa chi ha redditi di almeno 49.114 euro l’anno, che più o meno corrispondono a circa 2.600 euro netti al mese. E quelli con 2mila euro netti al mese. Insieme la fetta del ceto medio su cui pesa più della metà dell’imposta. Scrive il Corriere:
"Costoro hanno versato 58 miliardi e mezzo di Irpef, cioè il 38,4% del totale. Ora vi chiederete quanti sono quelli che stanno sopra 2.600 euro netti. Appena due milioni di contribuenti. Quindi il 5% più ricco paga da solo il 38,4% dell’Irpef. Vogliamo scendere a redditi un po’ più bassi? Prendiamo chi ha un lordo annuo superiore a 35.601 euro, cioè uno che prende come minimo circa 2 mila euro netti al mese. Sapete quanti sono? 4,1 milioni di contribuenti, cioè il 10% del totale. Che ha versato però il 51,7% di tutta l’Irpef nazionale, ovvero 78,7 miliardi. Per essere più chiari: più di metà dell’Irpef pagata in un anno pesa sulle spalle di 4 milioni di lavoratori, pensionati e imprenditori che guadagnano almeno 2mila euro al mese. L’altra metà se la suddividono 27 milioni e mezzo di contribuenti, cioè il 90% di coloro che pagano l’Irpef".